proposta
Autore Alex Payne
Pubblicato 01/03/2022, 19:15
“Dunque qual è la vostra proposta?” domanda il politico conservatore.
“La nostra proposta sull’accoglienza integrativa dei migranti è rivoluzionaria!” dice orgoglioso il politico nordico.
“Rivoluzionaria? Come sempre constatiamo che riguardo a questo tema, al tema dei migranti clandestini, è data sempre una e una sola soluzione” dice il politico conservatore.
“E sarebbe?” domanda il politico nordico.
“L’accoglienza, riguardo a questo fenomeno che ha assunto ormai i tratti di una vera e propria invasione, con tanto di truppe migratorie ammassate ai confini pronte all’assalto, la politica continentale continua a offrire sempre la solita risposta accoglitiva senza nemmeno prendere in considerazione quella più naturale, che è l’opposizione all’invasione degli stranieri clandestini! Perché questo autolesionismo? Da dove deriva questo impulso all’autodistruzione?” dice il politico conservatore.
“Nessuna autodistruzione, i migranti arricchiscono! E poi i fondi per presidiare i confini dove li reperite?” domanda il politico nordico del progresso.
“E i fondi per accogliere e integrare e sostenere ogni anno milioni di migranti improduttivi sul continente nordico dove li reperite? Ricordo che sono decine di miliardi ogni anno i denari che i paesi nordici finanziano per accogliere e integrare i clandestini stranieri del sud, le stesse somme, anzi, molte di meno, possono essere distratte per il presidio capillare dei confini affinché più nemmeno un clandestino possa arrivare al nord, e naturalmente, rispedendo al sud tutti quelli già presenti, ma comunque sentiamo qual è la vostra proposta rivoluzionaria che prende in esame sempre e solo l’ipotesi accoglitiva rifiutando a priori l’ipotesi naturale di presidio dei confini” dice il politico conservatore.
“Noi prendiamo in esame l’ipotesi accoglitiva e non quella difensiva rispetto all’ondata migratoria, perché tutti gli analisti, tutti gli esperti della materia, i tecnici, gli scienziati sociali, ci dicono costantemente che questo fenomeno naturale, spontaneo, non guidato esternamente, di proporzioni inaudite, mai viste nella storia umana, non può essere arginato o ostacolato in alcun modo, l’unica possibilità quindi è accogliere, si tratta allora di trovare un accordo tra i vari paesi nordici, su come accogliere queste ondate di milioni di sofferenti piagati stranieri che nonostante il razzismo xeno premale imperante al nord, scelgono di venire a stare da noi arricchendoci molto” dice il politico del progresso.
“E la vostra proposta rivoluzionaria va in questa direzione” dice il politico conservatore.
“Noi proponiamo in primo luogo l’abolizione del paese di primo approdo, perché non è giusto che i paesi più a sud si debbano prendere la responsabilità di milioni di migranti lasciando scarichi tutti gli altri, di conseguenza, dopo aver sentito gli esperti delle migrazioni umane umanitari, gli scienziati della società, abbiamo elaborato la nostra proposta, il QPO” dice il politico del progresso sociale.
“QPO?” dice il politico conservatore.
“Quote Predefinite Obbligatorie!” dice il politico del progresso sociale.
“Ah!” esclama il politico conservatore come se si fosse tagliato un dito.
“Quote predefinite e coercitive di migranti da distribuire in tutti i paesi del nord!” dice il politico del progresso.
“E chi le predefinisce queste quote coercitive di migranti?” domanda il politico conservatore.
“Il CCC, il Comitato della Commissione Centralistica non eletto irresponsabile autonomo e indipendente, la nostra proposta prevede le RAC, Redistribuzioni Automatiche Coercitive dei migranti del sud, la nostra proposta è molto seria, molto ben congenita, i nostri esperti ci hanno lavorato tanto” dice il progresso.
“E’ sempre la solita minestra, accogliere migranti, accogliere migranti, accogliere migranti...” dice il politico conservatore.
“Adesso non entro in dettagli tecnici tediosi, noi vogliamo riscrivere le regole accoglitive, in pratica noi partiamo dal principio solidale, i migranti devono gravare su tutti i paesi non solo su quello di primo approdo, i migranti vanno distribuiti equamente in tutti gli stati nordici, come la marmellata sul pane, non solo su una parte ma tutta la fetta deve essere ricoperta di marmellata, è così che mi è venuta l’Idea, in hotel, la mattina, imburrando il pane a colazione, è straordinario! Ci vuole più solidarietà tra gli stati nordici! Più equità nell’accoglienza integrativa del migrante straniero clandestino del sud! Più uguaglianza! Più armonia!” dice il progresso.
“L’armonia non prevede necessariamente l’uguaglianza!” dice il politico conservatore.
“Dobbiamo fare tabula rasa e ripartire dall’inizio, basta diatribe, basta divisioni tra i paesi nordici, dobbiamo essere tutti uniti nell’accoglienza integrativa del migratorio straniero del sud, necessariamente del sud, il fenomeno naturale arriva dal sud! Basta litigi, accogliamo migranti! Ogni paese nordico, non deve respingere, non deve rifiutarsi di accogliere, ma al contrario essere felicemente responsabile di una determinata quota equa e giusta di migratori, quota equa e giusta definita dal CCC secondo determinati calcoli matematici che sarebbe dispersivo prendere in esame in questa sede, è questo il cuore della nostra proposta rivoluzionaria” dice il progresso.
“Che sia rivoluzionaria nessuno lo mette in dubbio” dice il politico conservatore.
“Tecnicamente avviene così, il migratorio arriva, in barca a vela, in aereo, in treno, in auto comodamente assiso, non importa come, i militari invece di respingerlo lo accolgono, gli danno panini e caffè caldo, lo fanno lavare, medicinali se ne necessita, quotidiani riviste in lingua per i bisogni ai servizi, gli danno un cambio di abiti, leggeri e alla moda se la stagione è estiva, pesanti e caldi e alla moda se la stagione è invernale, poi lo fanno riposare per qualche giorno in stanze riscaldate condizionate dotate di computer televisore telefono e poltrona, sigarette, e poi gli chiedono dove vuole andare a vivere, la richiesta arriva per via elettronica al CCCCC, il Computer Centrale della Commissione Comunitaria Centrale, come vede è tutto Centralizzato, che in automatico approva la richiesta, a questo punto il migrante viene dotato di una certa quantità di denaro, di un’auto elettrica per ridurre l’emissione gassosa, di un navigatore elettronico con già inserita la destinazione, ogni stato si doterà di complessi abitatiti per migranti, il migrante avrà un alloggio assegnato in automatico, tutto deve essere automatico, computerizzato, non solo questo, anche un lavoro o un reddito di residenza, così in pochi giorni sarà totalmente inserito, gli scienziati sociali hanno notato che arrivano in gran numero maschi giovani nerboruti in età militare, molto fertili, i maschi del sud sono molto calorosi e fertili, per questo motivo giovani ragazze indigene candide non accoppiate, saranno estratte a sorte per unirsi con i migranti con il preciso scopo riproduttivo, certo potranno unirsi anche per piacere come antistress, ma il fine dovrà essere gravidativo, perché gli scienziati sociali hanno notato che in questo modo il processo integrativo è più efficiente, e poi tutte le pubblicità commerciali sono tarate da anni sull’ibridato, parliamo di milioni d’investimento, cartelloni, campagne digitali già pronte che non possono essere ritirate in fretta, così in poche settime, in pochi mesi, il migrante, con una compagna indigena, con dei figli mix, una casa, una macchina, un lavoro, del denaro per le necessità vitali, è perfettamente integrato nella sua nuova vita, così vincono tutti!” dice il politico del progresso sociale.
“La questione della cittadinanza come la risolvete?” domanda il politico conservatore anti xeno.
“Il CCC decide in automatico lo stato di assegnazione del migrante, è questa la nuova cittadinanza formale, dal momento dell’assegnazione del migrante lo stato assegnatario è responsabile PER SEMPRE, del migrante, deve farsi carico di tutto, come un padre verso il figlio, se il migrante scappa, o si rifugia in un altro stato nordico perché non gli piace la dieta troppo grassa del paese in cui è stato assegnato, il responsabile, il paese di riferimento, rimane sempre lo stato nordico primo assegnatario, come per la nazionalità, il migrante formalmente acquisisce la cittadinanza e quindi la nazionalità del paese a cui è stato assegnato Per Sempre! E se il migrante scappa, il paese primo assegnatario ha l’Obbligo di riprenderselo! Il problema della cittadinanza, dello ius solon, dello ius sangue, culturae eccetera non si pone più! Ti hanno assegnato un paese, ecco tu sei di quel paese, Per Sempre anche se sei del sud nato al sud, è rivoluzionario! La questione migratoria mi appassiona molto, le fregate e i droni militari osservano costantemente l’evolversi delle vicende sulle coste del sud, abbiamo tutti i dati, sappiamo tutto, quanti sono, da dove arrivano, l’età media, le donne gravide, i bambini, gli anziani, l’esborso economico, invece di usare questi dati per difenderci, li usiamo, cosa rivoluzionaria, per migliorare l’accoglienza integrativa del diverso, per prepararci ad accoglierli prima che arrivino, in queste ore sulle coste del sud, dove sono ammassati, sono partiti molti migranti, migliaia, destinazione il nord, grazie ai dati a nostra disposizione abbiamo inviato molte navi umanitaristiche per salvarli e portali al nord, no! Non è traffico clandestino di essere umani! Qui avviene tutto alla luce del sole! Se fai le cose in grande è legale! La nave umanitaria per la pace Occhio Vichingo, ne ha già imbarcati trecento, l’Occhio Aperto ne ha imbarcati altri duecento a poche miglia dalle coste del sud, porti sicuri al sud non ce ne sono, li portano al nord, altri cento sono già sull’Occhio Che Vede, una nave umanitaria del nord appena entrata in attività, molte altre sono pronte a entrare in attività, tanti Occhi per i migranti, e poi ancora altri quattrocento presi dalla fregata militare Occhio Intrepido, nave da guerra riadattata all’accoglienza del diverso, la terra del nord è di tutti e nessuno può essere escluso, è tutto così estremamente bello, amorevole, umanitario, rivoluzionario!” dice il politico progresso.
“Signore del cielo, ti prego, aiutaci!” implora il politico conservatore.
“La nostra proposta sull’accoglienza integrativa dei migranti è rivoluzionaria!” dice orgoglioso il politico nordico.
“Rivoluzionaria? Come sempre constatiamo che riguardo a questo tema, al tema dei migranti clandestini, è data sempre una e una sola soluzione” dice il politico conservatore.
“E sarebbe?” domanda il politico nordico.
“L’accoglienza, riguardo a questo fenomeno che ha assunto ormai i tratti di una vera e propria invasione, con tanto di truppe migratorie ammassate ai confini pronte all’assalto, la politica continentale continua a offrire sempre la solita risposta accoglitiva senza nemmeno prendere in considerazione quella più naturale, che è l’opposizione all’invasione degli stranieri clandestini! Perché questo autolesionismo? Da dove deriva questo impulso all’autodistruzione?” dice il politico conservatore.
“Nessuna autodistruzione, i migranti arricchiscono! E poi i fondi per presidiare i confini dove li reperite?” domanda il politico nordico del progresso.
“E i fondi per accogliere e integrare e sostenere ogni anno milioni di migranti improduttivi sul continente nordico dove li reperite? Ricordo che sono decine di miliardi ogni anno i denari che i paesi nordici finanziano per accogliere e integrare i clandestini stranieri del sud, le stesse somme, anzi, molte di meno, possono essere distratte per il presidio capillare dei confini affinché più nemmeno un clandestino possa arrivare al nord, e naturalmente, rispedendo al sud tutti quelli già presenti, ma comunque sentiamo qual è la vostra proposta rivoluzionaria che prende in esame sempre e solo l’ipotesi accoglitiva rifiutando a priori l’ipotesi naturale di presidio dei confini” dice il politico conservatore.
“Noi prendiamo in esame l’ipotesi accoglitiva e non quella difensiva rispetto all’ondata migratoria, perché tutti gli analisti, tutti gli esperti della materia, i tecnici, gli scienziati sociali, ci dicono costantemente che questo fenomeno naturale, spontaneo, non guidato esternamente, di proporzioni inaudite, mai viste nella storia umana, non può essere arginato o ostacolato in alcun modo, l’unica possibilità quindi è accogliere, si tratta allora di trovare un accordo tra i vari paesi nordici, su come accogliere queste ondate di milioni di sofferenti piagati stranieri che nonostante il razzismo xeno premale imperante al nord, scelgono di venire a stare da noi arricchendoci molto” dice il politico del progresso.
“E la vostra proposta rivoluzionaria va in questa direzione” dice il politico conservatore.
“Noi proponiamo in primo luogo l’abolizione del paese di primo approdo, perché non è giusto che i paesi più a sud si debbano prendere la responsabilità di milioni di migranti lasciando scarichi tutti gli altri, di conseguenza, dopo aver sentito gli esperti delle migrazioni umane umanitari, gli scienziati della società, abbiamo elaborato la nostra proposta, il QPO” dice il politico del progresso sociale.
“QPO?” dice il politico conservatore.
“Quote Predefinite Obbligatorie!” dice il politico del progresso sociale.
“Ah!” esclama il politico conservatore come se si fosse tagliato un dito.
“Quote predefinite e coercitive di migranti da distribuire in tutti i paesi del nord!” dice il politico del progresso.
“E chi le predefinisce queste quote coercitive di migranti?” domanda il politico conservatore.
“Il CCC, il Comitato della Commissione Centralistica non eletto irresponsabile autonomo e indipendente, la nostra proposta prevede le RAC, Redistribuzioni Automatiche Coercitive dei migranti del sud, la nostra proposta è molto seria, molto ben congenita, i nostri esperti ci hanno lavorato tanto” dice il progresso.
“E’ sempre la solita minestra, accogliere migranti, accogliere migranti, accogliere migranti...” dice il politico conservatore.
“Adesso non entro in dettagli tecnici tediosi, noi vogliamo riscrivere le regole accoglitive, in pratica noi partiamo dal principio solidale, i migranti devono gravare su tutti i paesi non solo su quello di primo approdo, i migranti vanno distribuiti equamente in tutti gli stati nordici, come la marmellata sul pane, non solo su una parte ma tutta la fetta deve essere ricoperta di marmellata, è così che mi è venuta l’Idea, in hotel, la mattina, imburrando il pane a colazione, è straordinario! Ci vuole più solidarietà tra gli stati nordici! Più equità nell’accoglienza integrativa del migrante straniero clandestino del sud! Più uguaglianza! Più armonia!” dice il progresso.
“L’armonia non prevede necessariamente l’uguaglianza!” dice il politico conservatore.
“Dobbiamo fare tabula rasa e ripartire dall’inizio, basta diatribe, basta divisioni tra i paesi nordici, dobbiamo essere tutti uniti nell’accoglienza integrativa del migratorio straniero del sud, necessariamente del sud, il fenomeno naturale arriva dal sud! Basta litigi, accogliamo migranti! Ogni paese nordico, non deve respingere, non deve rifiutarsi di accogliere, ma al contrario essere felicemente responsabile di una determinata quota equa e giusta di migratori, quota equa e giusta definita dal CCC secondo determinati calcoli matematici che sarebbe dispersivo prendere in esame in questa sede, è questo il cuore della nostra proposta rivoluzionaria” dice il progresso.
“Che sia rivoluzionaria nessuno lo mette in dubbio” dice il politico conservatore.
“Tecnicamente avviene così, il migratorio arriva, in barca a vela, in aereo, in treno, in auto comodamente assiso, non importa come, i militari invece di respingerlo lo accolgono, gli danno panini e caffè caldo, lo fanno lavare, medicinali se ne necessita, quotidiani riviste in lingua per i bisogni ai servizi, gli danno un cambio di abiti, leggeri e alla moda se la stagione è estiva, pesanti e caldi e alla moda se la stagione è invernale, poi lo fanno riposare per qualche giorno in stanze riscaldate condizionate dotate di computer televisore telefono e poltrona, sigarette, e poi gli chiedono dove vuole andare a vivere, la richiesta arriva per via elettronica al CCCCC, il Computer Centrale della Commissione Comunitaria Centrale, come vede è tutto Centralizzato, che in automatico approva la richiesta, a questo punto il migrante viene dotato di una certa quantità di denaro, di un’auto elettrica per ridurre l’emissione gassosa, di un navigatore elettronico con già inserita la destinazione, ogni stato si doterà di complessi abitatiti per migranti, il migrante avrà un alloggio assegnato in automatico, tutto deve essere automatico, computerizzato, non solo questo, anche un lavoro o un reddito di residenza, così in pochi giorni sarà totalmente inserito, gli scienziati sociali hanno notato che arrivano in gran numero maschi giovani nerboruti in età militare, molto fertili, i maschi del sud sono molto calorosi e fertili, per questo motivo giovani ragazze indigene candide non accoppiate, saranno estratte a sorte per unirsi con i migranti con il preciso scopo riproduttivo, certo potranno unirsi anche per piacere come antistress, ma il fine dovrà essere gravidativo, perché gli scienziati sociali hanno notato che in questo modo il processo integrativo è più efficiente, e poi tutte le pubblicità commerciali sono tarate da anni sull’ibridato, parliamo di milioni d’investimento, cartelloni, campagne digitali già pronte che non possono essere ritirate in fretta, così in poche settime, in pochi mesi, il migrante, con una compagna indigena, con dei figli mix, una casa, una macchina, un lavoro, del denaro per le necessità vitali, è perfettamente integrato nella sua nuova vita, così vincono tutti!” dice il politico del progresso sociale.
“La questione della cittadinanza come la risolvete?” domanda il politico conservatore anti xeno.
“Il CCC decide in automatico lo stato di assegnazione del migrante, è questa la nuova cittadinanza formale, dal momento dell’assegnazione del migrante lo stato assegnatario è responsabile PER SEMPRE, del migrante, deve farsi carico di tutto, come un padre verso il figlio, se il migrante scappa, o si rifugia in un altro stato nordico perché non gli piace la dieta troppo grassa del paese in cui è stato assegnato, il responsabile, il paese di riferimento, rimane sempre lo stato nordico primo assegnatario, come per la nazionalità, il migrante formalmente acquisisce la cittadinanza e quindi la nazionalità del paese a cui è stato assegnato Per Sempre! E se il migrante scappa, il paese primo assegnatario ha l’Obbligo di riprenderselo! Il problema della cittadinanza, dello ius solon, dello ius sangue, culturae eccetera non si pone più! Ti hanno assegnato un paese, ecco tu sei di quel paese, Per Sempre anche se sei del sud nato al sud, è rivoluzionario! La questione migratoria mi appassiona molto, le fregate e i droni militari osservano costantemente l’evolversi delle vicende sulle coste del sud, abbiamo tutti i dati, sappiamo tutto, quanti sono, da dove arrivano, l’età media, le donne gravide, i bambini, gli anziani, l’esborso economico, invece di usare questi dati per difenderci, li usiamo, cosa rivoluzionaria, per migliorare l’accoglienza integrativa del diverso, per prepararci ad accoglierli prima che arrivino, in queste ore sulle coste del sud, dove sono ammassati, sono partiti molti migranti, migliaia, destinazione il nord, grazie ai dati a nostra disposizione abbiamo inviato molte navi umanitaristiche per salvarli e portali al nord, no! Non è traffico clandestino di essere umani! Qui avviene tutto alla luce del sole! Se fai le cose in grande è legale! La nave umanitaria per la pace Occhio Vichingo, ne ha già imbarcati trecento, l’Occhio Aperto ne ha imbarcati altri duecento a poche miglia dalle coste del sud, porti sicuri al sud non ce ne sono, li portano al nord, altri cento sono già sull’Occhio Che Vede, una nave umanitaria del nord appena entrata in attività, molte altre sono pronte a entrare in attività, tanti Occhi per i migranti, e poi ancora altri quattrocento presi dalla fregata militare Occhio Intrepido, nave da guerra riadattata all’accoglienza del diverso, la terra del nord è di tutti e nessuno può essere escluso, è tutto così estremamente bello, amorevole, umanitario, rivoluzionario!” dice il politico progresso.
“Signore del cielo, ti prego, aiutaci!” implora il politico conservatore.
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