“Dobbiamo resistere al razzasmo patologico, patogenico, virologico, endemico, sistematico, dei kandid nordic contro i poveri suddist del sud in libero ingresso non ostacolato al nord!” dice la kommissaria culturale kom esperta di stranieri del sud al nord e di razzasmo dei kandid nordic.

“Viviamo nel tempo della invasioni di massa di stranieri del sud al nord, e tanto più i nordic sono invasi, tanto più ‘accolgono’ stranieri del sud al nord, tanto più sono quotidianamente accusati dai liberi informativi tradenti e dagli intellettuali tutti da una parte, di razzasmo contro gli stranieri del sud al nord, anche dagli

“Assolutamente, il razzasmo dei kandid invasi quotidianamente dagli stranieri del sud è ‘sistematico’, ‘sistemico’, ovunque si trovi il kandid è sistematicamente razzale, questo forse perché ovunque nel mondo il kandid è in rimpiazzo? No, i kandid sono tutti kolpevoli, tutti i kandid kondividono la kolpa kollettiva del razzasmo contro i poveri suddist del sud al nord in conquista, tutti i kandid, ‘nessuno escluso’, devono farci i konti, volenti o nolenti, tutti devono chiedere scusa, inginocchiarsi, baciare i piedi, perché il silenzio è complicità! Il silenzio del kandid è violenza! Tutti i kandid sono infettati di razzasmo premalico contro i suddist al nord! Tutti i kandid sono infuocati dall’odio verso lo straniero del sud in libero ingresso al nord, tutti sono affetti da questo patogenico invisibile!” dice la kommissaria culturale kom esperta di stranieri del sud al nord e di razzasmo dei kandid nordic.

“Ergo?” domanda il giornalista.

“Ci vuole subito una legge per stabilire lo ius terris, per rendere cittadini a tutti gli effetti, con tutti i diritti, gli stranieri del sud al nord! Questo è il paese in cui viviamo, questo è il nostro paese!” dice la kommissaria culturale kom esperta di stranieri del sud al nord e di razzasmo dei kandid nordic.

“Sono milioni gli stranieri del sud al nord non regolari!” dice il giornalista.

“Sono cittadini di serie B! Questo va contro la Carta Fondativa che stabilisce l’eguagliativa totale! Questo va contro la morale, contro l’etica e contro i ‘VALORI’ nordic democraturatici! Tutti gli stranieri del sud la nord sono ‘vittime di razzasmo’! Nemmeno un caso segnalato di razzasmo dei suddist a danno dei kandid accoglitori! Nemmeno uno! Questo stravolge tutte le leggi fisiche conosciute! Ma è così! Gli stranieri del sud al nord ‘vivono con un macigno sulle spalle’ incredibile! Gli indigeni kandid li guardano e li opprimono con gli sguardi, li fanno ‘sentire a disagio’! Come dice? Sono gli stranieri che fanno sentire a disagio gli indigeni? No questo non è possibile! Solo i kandid hanno gli ‘sguardi pesanti’! Perché solo i kandid con la pelle chiara possono sentirsi nordic? Non è discriminatorio questo? Perché tanto odio?” dice la kommissaria culturale kom esperta di stranieri del sud al nord e di razzasmo dei kandid nordic.

“Non tutti gli stranieri del sud vivono male il loro essere stranieri, molti lo rivendicano con orgoglio e non vogliono essere messi in ‘regola’, non voglio cambiare documenti, rivendicano con orgoglio il fatto di essere suddist anche se nati al nord, non vogliono abbandonare le loro radici suddist solo perché vivono al nord, molti sognano di poter tornare a ‘casa’, perché invece spingete con tanto accanimento, affinché tutti siano nordicizzati al nord?” domanda il giornalista.

“I kandid sono razzasti, in modo endemico, connaturato, solo rimpiazzandoli li renderemo meno razzasti! Solo i kandid ‘guardano di traverso’, io non ho mai visto un suddist ‘guardare di traverso’ un nordic! Mai! Come se lo spiega? I kandid ‘trattano in modo impari’ i suddist, li discriminano, non li trattano come se fossero uguali ai nordic, li trattano come se fossero diversi dai nordic!” dice la kommissaria culturale kom esperta di stranieri del sud al nord e di razzasmo dei kandid nordic.

“Forse perché sono diversi?” domanda il giornalista.

“Si ma io parlo dei diritti! I diritti devono essere uguali per tutti! Anche io sono suddist del sud al nord! Sono entrata in politica e mi batto con forza per i diritti degli stranieri del sud al nord, ma per fortuna nessuno mi accusa di razzasmo contro i kandid indigeni, mentre se i kandid fanno la stessa cosa, difendono la loro gente, sono ‘sistematicamente’ accusati di razzasmo, non possono nemmeno fondare partiti che propugnano l’omogeneità etnos nel loro paese perché è illegale farlo, ci sono leggi che puniscono la fondazione di partiti che difendono la propria gente, ecco perché al nord, sono ammessi solo i partiti che tradiscono la propria gente, che odiano la propria gente, che la rimpiazzano, per noi stranieri del sud al nord è fin troppo facile, noi possiamo essere apertamente razzasti senza essere accusati di esserlo, i kandid poverini non possono e sono pure accusati di razzasmo! I kandid sono ‘sistematicamente’ razzasti e ‘sistematicamente’ destinati a perdere! A essere rimpiazzati! I suddist devono solo scendere in kampo per vincere! Ecco perché i miei fratelli suddist ogni giorno ‘sbarcano’ ‘autonomamente’, liberamente perché non ostacolati, al nord! E vi accusiamo anche di razzasmo! Una barzelletta ma è la realtà! Ah! Scusi mi viene da ridere! Ah ah!” dice la kommissaria culturale kom esperta di stranieri del sud al nord e di razzasmo dei kandid nordic.

“I kandid mettono gli ‘sguardi addosso’ agli stranieri del sud, come se fossero diversi” domanda il giornalista.

“La diversità è solo negli occhi razzasti dei kandid, siamo tutti figli dell’Altissimo ha detto il Santo Padre Vicario del Signore in terra! Perché i kandid non lo kapiscono? Come le ho detto sono politica, sono del sud e mi batto per i diritti della gente del sud al nord, per la parità, parlo con molti miei fratelli del sud che vengono al nord, mi raccontano le loro storie strazianti di abusi quotidiani, ieri ho parlato con una giovane donna, mi ha detto che è stata brutalmente fermata da un poliziotto all'aeroporto mentre faceva la fila per imbarcarsi sull’aereo, le ha chiesto i documenti! L’ordinativo era kandid ed era razzasta! La mia sorella del sud che io difendo perché è del sud è kondividiamo lo stesso colore della pelle scur ma senza razzasmo, gliel’ha letto negli occhi! C’era dell’odio in quello sguardo! Ecco che allora, ergo, bisogna ‘subito’ fare la legge ius terris per gli stranieri del sud che liberamente salgono al nord, non ostacolati, in conquista!” dice la kommissaria culturale kom esperta di stranieri del sud al nord e di razzasmo dei kandid nordic.

“Il razzasmo non ha colore” dice il giornalista.

“Dicono così ma non è vero! Il colore del razzasmo è kandid! I kandid tutti kollettivamente kolpevoli e razzasti sono la peggiore feccia del mondo! Come dice? Questo è razzasmo pregiudiziale verso i kandid ogni giorno invasi dai suddist del sud al nord in rimpiazzo? No! Tutti sanno che solo i kandid sono razzasti, tutti i giorni gli informativi, caso mai i kandid se lo fossero dimenticato, glielo ricordano! Lo dimostra il fatto che ogni tanto qualche suddist del sud al nord si toglie la vita perché depresso dagli ‘sguardi pesanti’ dei nordic al nord, questo dipende dal fatto che al nord ci sono molti kandid, i suddist si sentono in minoranza e soffrono, se ci fossero meno kandid al nord i suddist al nord, vivrebbero certamente meglio, sarebbero meno depressi, perché ci sarebbero meno ‘sguardi pesanti’ nei loro konfronti, per fortuna tutti i nordic sono in denatale, mentre noi suddist abbiamo dei grandi attributi e siamo molto fertili, è solo una questione di tempo! Suddist, abbiate pazienza, sopportate gli ‘sguardi’ di questi kandid morenti, fate figli, li battiamo con i numeri, il nostro momento sta arrivando! Presto sarò Presidenta!” dice la kommissaria culturale kom esperta di stranieri del sud al nord e di razzasmo dei kandid nordic.

“Molti scur del sud nati al nord rivendicano il fatto che il nord, questo paese, ‘è il NOSTRO paese’” dice il giornalista.

“Certo! Se sono nati al nord sono nordic e il paese nordic è loro anche se sono scur del sud! Molti stranieri del sud al nord sono nati al nord e giustamente rivendicano il fatto che il paese nordic è loro! Ogni giorno arrivano giovani ragazzi minorenni, veri o presunti, e donne gravide in procinto di partorire bimbi scur del sud al nord, proprio per poter rivendicare ‘diritti’ al nord, ‘ius terris’, i kandid si mettano in testa che il paese non è proprietà esclusiva, ma è anche dei suddist del sud, suddist ditelo con forza tanto nessuno mai vi accuserà di razzasmo, i paesi nordic sono dei suddist del sud al nord! Se una cosa così la dice un kandid, è, indovinate, RAZZASMO!” dice la kommissaria culturale kom esperta di stranieri del sud al nord e di razzasmo dei kandid nordic.

“I candid non solo hanno gli ‘sguardi pesanti’, sono dunque razzasti, ma anche ‘culturalmente razzasti’!” dice il giornalista.

“Certamente! I suddist del sud al nord sono in pericolo! No, non i nordic indigeni, i suddist! I suddist al nord sono una ‘kategoria a rischio’, necessitano di una ‘protezione’ speciale, i kandid sono molto pericolosi! Ci vogliono quartieri suddist protetti da forze armate suddist, perché i kandid sono razzasti e premalisti!” dice la kommissaria culturale kom esperta di stranieri del sud al nord e di razzasmo dei kandid nordic.

“In passato le nazioni servivano a questo scopo” dice il giornalista.

“Ma adesso che le società nordic sono mix multiculty, servono forze ordinative e quartieri speciali per ogni kategoria d’individui! Al nord sono tutti kandid! Le forze ordinative, le squadre di pallone, i direttori, i leader politici, i dirigenti, ‘ci sono troppi kandid al nord’, ci vogliono più suddist al nord!” dice la kommissaria culturale kom esperta di stranieri del sud al nord e di razzasmo dei kandid nordic.

“Come definirebbe il desiderio di non pochi kandid di ‘fermare’ i ‘flussi’ di stranieri del sud al nord?” domanda il giornalista.

“Razzasmo! Chi non ‘ACCOGLIE’ stranieri del sud al nord è razzasta premalista pieno d’odio in conquista del mondo anche se usurpato della terra e della casa!” dice la kommissaria culturale kom esperta di stranieri del sud al nord e di razzasmo dei kandid nordic.

“Come definirebbe chi si oppone allo ‘ius terris’ nordic?” domanda il giornalista.

“Un maledetto razzasta! Chi si oppone è razzasta, chi lo chiede da straniero del sud al nord per difendere i suoi interessi specifici, no! Capito?” dice la kommissaria culturale kom esperta di stranieri del sud al nord e di razzasmo dei kandid nordic.

“Ci vuole ‘integrazione’ culturale” dice il giornalista.

“No! Anche l’integrazione, l’assimilazione culturale dei suddist del sud in libero ingresso al nord è razzasmo! Non si possono costringere i suddist al nord ad abbandonare la propria cultura, le proprie tradizioni, le proprie idee, ma se lo stesso lo rivendica il kandid questo è, indovinate, ‘RAZZASMO’! Gli scur del sud che si appropriano dei simboli culturali dei kandid e li rimpiazzano, gli cambiano colore della pelle scur, no, non è appropriazione culturale! No! E’ arte! Mentre se il kandid cancellato denuncia l’appropriazione e la cancellazione della cultura nordic perché ‘opprime’ il suddist, li ‘mette a disagio’, allora è, certo, avete capito spero, ‘RAZZASMO’ della pelle! Potere significa kontrollo dei nomi, kontrollo della realtà attraverso i nomi! Etnos rep del kandid nordic, due più due fa sempre quattro!” dice la kommissaria culturale kom esperta di stranieri del sud al nord e di razzasmo dei kandid nordic.