“Chi dice il reale, è oggi un terrorista!” dice preoccupato il pre-criminale. “Che cosa significa dire il reale?” domanda lo scettico. “Oggi nel tempo della Libertà Imperante, dire il reale così com'è significa essere nemico del sistema, se dici la verità, quello che i tuoi occhi vedono, quello che i tuoi sensi percepiscono, significa essere nemico del sistema, se non menti, su tutto, sei nemico del sistma, chi si oppone alle nuove teorie politiche, sociali o scientifiche è oggi considerato un delinquente, è criminalizzato appunto da tutti i mezzi mediatici che contrariamente al nome che si sono dati, non sono ne liberi e ne indipendenti, chi si oppone ai cosiddetti mutamenti climali, è accusato di cospiritivismo, di negatismo scientale, così chi rifiuta la versione ufficiale degli eventi sia attuali che storici, è accusato di negativismo storiografico, chi giudica la democratura solo un teatro di burattini, chi non crede alla favola della democratura popolana fondata sul lavoro, è accusato di dittaturismo, un non credente, chi ricorda che anche i lager comunitari erano fondati sul lavoro umano, è giudicato un pericoloso umano che non crede ai valori democraturativi, ai diritti universalistici, la credenza non è una categoria della ragione ma religiosa, chi non crede all’unicità divinale è accusato di rifiuto del divino, di ateismo, si tratta di categorie religiose, ma noi siamo esseri razionali dotati di libero arbitrio costretti a vivere senza categorie della ragione! Chi nega l’efficacia medicale preventiva inoculativa, portando dati e numeri, è sempre accusato di cospiritivismo, di falsismo, di autoritarismo, di negatismo scientale, il negativismo ancora una volta, è una categoria religiosa non scientale, in passato come oggi nel presente, è accusato di negatismo chi non riconosce l’unicità divinale, oggi tutto il sapere è divenuto dogmatico, non si tratta di determinare l’oggettivo nel sapere e nel reale, di sussumere l’universale, ma di accettare principi non dimostrati di fatto smentiti dalla realtà fenomenica, si tratta di accettare l’inaccettabile in ogni ambito del sapere umano, e chi non accetta l’inaccettabile è accusato di negatismo, di cospiratismo ed è di conseguenza sottoposto a trattamenti medicali coercitivi rieducativi, chi denuncia l’alterazione climale ad opera degli operatori dell’aria, è accusato di manie di denuncismo compulsivo e con questa motivazione scientale, sottoposto a trattamenti chimici medicale coercitivi rieducativi, in modo tale da annullare la persona umana mutando i percorsi neuronali del paziente trattato, come in passato l’elettro trattamento cerebrale, viviamo nella dittatura totale ma nessuno, distratto dai mezzi di distrazione, sistemi anch’essi congegnati dal potere, non ne ha percezione, persino i sentimenti sono vietati, gli stati d’animo, come in quella dittatura egualitaria del passato che di fatto, non arginata, come un cancro in metastasi, si è estesa su tutto il tessuto terrestre, chi si oppone alle invasioni migrali, è accusato di premalismo xeno anti uomo ultra estremo violenza odio testa rasata braccio alto rigurgito nostalgico guerra totale di conquista del mondo, perché dire va bene essere whit è giudicato razzalismo premale meritevole di persecuzione legale con annessa gogna mediatica esecrativa, perché dire non è male essere candido, è crimine d’odio, mentre dire blac pwr, or browm pwr è ok, giudicato attivismo etico morale persino? Così chi si oppone alle interruzioni gravidative, alle inoculazioni gratis coercitive, e per molte altre questioni che riguardano la vita degli esseri umani, chi oggi guarda con occhio critico la realtà è condannato come terrorista” dice esausto il pre-criminale. “Perché?” domanda lo scettico. “Perché la realtà che sperimentiamo non è accidentale, ma l’espressione diretta del potere che ormai ha conquistato un controllo capillare di ogni più infimo aspetto del reale, chi possiede plasma a suo piacimento, si brama il possesso per poter plasmare le cose a propria immagine e somiglianza, per il proprio tornaconto, ecco così che chi si oppone alla narrazione ufficiale, diventa automaticamente un nemico da abbattere e silenziare, un negatista dell’odio, chi si oppone alle invasioni migrali, mina le azioni e i programmi del potere di creazione di una nuova umanità servile, si trova faccia a faccia con il potere, ed è per questo che è attaccato da tutto il sistema monoliticamente, perché il sistema, la realtà che sperimentiamo, è diretta emanazione del potere, tutto nelle mani del potere diventa strumento di dominio del potere, questa è la prima dimostrazione della non accidentalità del fenomeno migrale, è proprio perché non è accidentale ma voluto e pianificato di conseguenza, con un numero incalcolabile di elementi in gioco, che il sistema attacca così ferocemente chi si oppone a un fenomeno che a nostra memoria, non ha precedenti nella storia umanoide, quando il potere ha ottenuto il controllo capillare della realtà abbattendo ogni ostacolo, i bersagli diventano i singoli individui, che se esercitano il loro pensiero critico, sono necessariamente portati a scontrarsi con il potere perché il potere incontrastato si prende tutto, è ovunque, permea ogni anfratto del reale, non c’è rimasto più nessun luogo dove l’uomo può essere ancora, libero” dice il pre-criminale. “Terrorista! Terrorista! Si è manifestato! Un terrorista! Arrestatelo prima che commetta qualche crimine d’odio efferato!” il delatore scettico allerta le Forze del Bene e dell’Odine Sicuro.
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