“Di quali cifre parliamo?” domanda il giornalista. “Oltre cinque milioni” dice il responsabile regionale dell’infanzia esperto statistico. “Cinque milioni di poveri?” domanda il giornalista. “Sì, oltre cinque milioni, le cifre sono sottostimate” dice il responsabile regionale dell’infanzia esperto statistico. “Siete preoccupati?” domanda il giornalista. “Molto preoccupati!” dice il responsabile regionale dell’infanzia esperto statistico. “Per questo non andrete alla riunione annuale della Garante Nazionale per l’Infanzia?” domanda il giornalista. “Non solo per questo” dice il responsabile regionale dell’infanzia esperto statistico. “Sarà presente anche il Presidente della Nazione, il primo difensore delle prerogative nazionali” dice il giornalista. “Lo so, ma molti responsabili regionali dell’infanzia non saranno presenti” dice il responsabile regionale dell’infanzia esperto statistico. “Così esprimete il vostro dissenso? Quali sono le ragioni della vostra protesta?” domanda il giornalista. “La responsabile nazionale dell’infanzia non coinvolge i responsabili regionali nel processo decisionale, ci contatta solo per richiederci i dati statistici sulla presenza straniera e nulla più, le decisioni sono prese in totale autonomia ignorando la situazione reale nelle regioni e sul territorio nazionale soprattutto per quanto riguarda le esigenze degli autoctoni, dei bambini indigeni, per questo molti responsabili regionali per l’infanzia non presenzieranno all’evento, inoltre, ed è la ragione principale della nostra protesta, la responsabile nazionale per l’infanzia, si occupa prevalentemente, esclusivamente, dei bambini stranieri che ogni giorno illegalmente e clandestinamente approdano sulle nostre coste, ignorando le necessità essenziali dei bambini autoctoni che vivono in situazioni di estrema gravità e povertà, esistono tante emergenze nazionali di bimbi indigeni che versano in gravissimo stato di bisogno ma queste sono sistematicamente ignorate dalla responsabile nazionale, sarebbe come se un padre di famiglia smettesse di preoccuparsi dei propri figli per andare a prendersi cura dei bambini di genitori stranieri, un’assurdità!” si lamenta il responsabile regionale dell’infanzia esperto statistico. “La responsabile nazionale per l’infanzia pensa solo ai bambini stranieri e ignora i bambini autoctoni, è questo quello che sta dicendo?” dice il giornalista. “Esattamente, non a caso molti politici parlano di sostituzione etnica degli indigeni con gli stranieri colorati del sud, lo Stato, il governo nazionale, deve tutelare le necessità e le esigenze degli autoctoni, dei bambini autoctoni, in primo luogo deve salvare gli indigeni, parliamo di milioni di bambini indigeni che vivono in povertà, senza le sostanze per poter far fronte alle più basilari esigenze!” dice il responsabile regionale dell’infanzia esperto statistico. “Ma questa è discriminazione, questo è razzismo!” accusa il giornalista. “Certamente, verso gli indigeni!” dice il responsabile regionale dell’infanzia esperto statistico. “La diversità è la nostra forza, è la nostra ricchezza! Voi volete svilire la diversità etnica! Voi odiate gli stranieri e mettete al primo posto i vostri bambini! Come se un padre di famiglia invece di occuparsi dei bambini degli stranieri si occupasse dei suoi bambini candidi! Come teorizzato da certi psicologi evolutivi internazionali famosi, questi atteggiamenti sono la manifestazione più feroce del suprematismo suprematistico candido totale! Voi volete annientare l’altro, il diverso, il nuovo proletario! Voi volete il totalitarismo totale, voi volete i campi, voi volete rastrellare, voi volete sterminare! La discriminazione è il primo passo di un processo che in seguito prevede la segregazione, la persecuzione e infine lo sterminio del diverso! Questo ci dicono i dati statistici della Vera Scienza! Voi siete dei Supremali totali! Contro il razzismo dobbiamo essere tutti uniti! Dobbiamo difendere i diritti universalistici contro ogni forma d’intolleranza! Dobbiamo difendere l’Uguaglianza comunitaristica, un migrante del sud che decide di venire a vivere nel vostro paese deve poterlo fare liberamente, senza ostacoli o impedimenti razzistici e gli devono essere garantiti tutti i diritti fondamentali, sanità, istruzione, lavoro, alloggio, diritto riproduttivo mix sex, cittadinanza e reddito di cittadinanza, ricongiungimenti familiari e tutti i diritti sociali basilari, perché così vuole l’umanità universalistica! Non potete rinnegare i valori demoscratici! Bisogna tutelare la diversità non solo etnica, ma anche sex, religiosa, sociale e di genere, perché non ci devono essere discriminazioni tra indigeni e stranieri perché siamo tutti figli del mondo! L’identità è un problema, dobbiamo abbattere le identità con i confini, in favore delle diversità prive d’identità!” dice il giornalista identitaria. “Dio ci ha creati umani, a sua immagine e somiglianza ma privi di poteri illimitati! Da questo punto di vista anche il Dio dei testi antichi potrebbe essere accusato di razzismo perché chiaramente favoriva un certo gruppo etnico e religioso a svantaggio degli altri gruppi, anche il Dio dei testi antichi ha discriminato, ha scelto la sua gente e l’ha difesa e protetta a danno di tutti gli altri popoli, anche attuando stermini e genocidi sistematici e indiscriminati di gruppi etnici diversi! Non è mai esistito un Dio che ama tutti indiscriminatamente se non nelle fantasie dei teologi dove tutto è possibile anche se impossibile nella realtà, la natura non funziona così! La natura ha delle regole ben precise, se vado in un bosco e ho fame la natura non mi nutre perché sono buono, se anche il lupo ha fame la mia vita è in grave pericolo, la natura non conosce i diritti universali, la natura non conosce l’uguaglianza, non conosce la bontà! Possiamo allora accusare la natura di violazione dei diritti umani presso la Corte Internazionale dei Diritti Universalistici? Non sarebbe folle farlo? Vi rendete conto? Accusate normali esseri umani, limitati, di non avere le forze per salvare tutti! A quanto pare nemmeno il creatore ha questo genere di capacità, o avendole, non le ha volute esercitare ma ha discriminato, ha scelto, perché discriminare significa scegliere, significa, fare delle scelte! Non potendo salvare tutti, gli esseri umani salvano i prossimi e questo è già un grande segno di umanità! La bontà totale non esiste in natura! Noi abbiamo il dovere di occuparci dei nostri bambini così come gli stranieri hanno il dovere di occuparsi dei loro! Perché allora non accusate gli stranieri illegali di non occuparsi dei nostri bambini? Non è razzismo premale supremale suprematistico colore scuro totale sterminio questo? La nazione, il governo nazionale è espressione del popolo che lo ha eletto e di questo si deve occupare, non degli stranieri sconosciuti, gli Istituti Sovranazionali accusano le nazioni di non tutelare i diritti umani universali, trasformando le nazioni in delle gigantesche organizzazioni umanitarie, ma gli stati non sono delle organizzazioni umanitarie universalistiche sostenute dai grandi filantropi internazionali, le nazioni, e i governi nazionali, devono occuparsi dei loro figli, non dei figli degli stranieri, anche perché in una situazione di risorse ridotte, dirottare sostanze per gli stranieri significa toglierle agli indigeni, lei capisce bene, lo stesso vale per un capo famiglia, nessuno accusa di razzismo discriminatorio un padre che si occupano di suo figlio e non dei figli degli altri, lui lavora e vive per suo figlio e non può materialmente occuparsi di tutti gli altri bambini, non può essere incolpato per questo! Chi è che affama le nazioni? I filantropi? I Multimiliardari Internazionali della Terra? Perché non chiedete a loro invece che alla povera gente? Se loro volessero domani potrebbero risolvere i problemi che stanno alimentando! Perché i filantropi che affamano le nazioni non smettono di affamare le nazioni e di pagare per mescolare i popoli e così distruggere i popoli e le nazioni? Perché non si va al cuore del problema? Perché anche voi umanitaristi state svolgendo un compito assegnatovi dal potere ‘filantropico’ della terra? Ci volete accusare di razzismo per la grave colpa di accudire i nostri figli e di ignorare le sorti dei popoli di qualche sperduto paese delle galassia? Ci volete far sentire in colpa perché esistiamo? Perché non vogliamo auto sostituirci? Perché vogliamo salvare noi stessi e non gli altri? Ontologicamente qual è la differenza tra salvare gli altri, peraltro in boom demografico, o noi stessi, peraltro il denatalità molto al di sotto della soglia sostitutiva? Se avete a cuore la salvezza, siamo noi candidi nordici a dover essere salvati e non i popoli del sud in boom demografico! In natura l’unica regola che vale non è quella della bontà, ma quella della forza, i deboli sono destinati a soccombere sotto gli attacchi dei più forti, in natura conta solo la forza e l’astuzia! Non la bontà! Voi volete costringerci ad adeguare i nostri comportamenti con un qualcosa che non esiste in natura, ma ché è stato partorito da delle menti diaboliche per soggiogare gli stolti! La stoltezza è una forma di debolezza! Noi abbiamo il dovere conferitoci da Dio e dalla Natura di essere forti e di salvare noi stessi dagli attacchi del potere dominante che ci colpisce con una marea umana straniera per indebolirci e sterminarci, questo sì un vero genocidio! Questo è il nostro dovere, essere forti e difenderci e non quello di essere buoni! Saremo buoni con chi se lo merita! Non c’è nulla di male nell’essere quello che si è, e nel voler rimanere quello che si è, e nel volere i propri figli e i propri nipoti uguali a quello che siamo!” si lamenta il responsabile regionale esperto statistico. “I Diritti sono Universali, l’Uguaglianza è Universale e chi discrimina, chi sceglie, preferendo i prossimi e svantaggiando i lontani, chi allatta i suoi piccoli e non mostra interesse verso gli altri bambini che ogni giorno approdano sulle coste marittime nazionali, è un razzista totalitario prematista del colore pelle candido, non possiamo perdere di vista l’umanità ed il rispetto dell’uomo! Lei dice bene, in natura l’unica regola che vale e quella del più forte, lei dice che i deboli sono destinati a soccombere, è vero, ed è proprio questo il motivo per cui venite soppiantati, è questa la ragione della vostra scomparsa” accusa il giornalista.
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