“Gli spietati identitari kandidi nordici dell’estrema estrema estrema IperUrUltràs Des, neonationali, neosovrani, neoisolazionisti, neosfascianti, neoltranzisti, non mollano, non si arrendono mai! Nonostante la sconfitta, nonostante il fatto che le terre del nord ormai sono ricolme di giovani maschi stranieri scuri del sud, insistono nel voler ‘fermare gli sbarchi’ illegali, per loro sono invasioni! Come possono volerlo!? Mi si gela il sangue! Fa male! Ah ah ah!” piange il libero informatore.

“Ormai è troppo tardi! Le donne del nord si concedono ai giovani maschi stranieri scuri del sud e figliano nuova vita non più kandida, scura, al nord! Devono accettarlo! Devono accettare il ‘FUTURO’, scuro, al nord!

Non c’è nulla che non va al nord! La sicurezza dei cittadini, non è mai stata così sicura, 'i crimini sono in calo' ovunque, non c’è nessuna ‘sostituzione etnica’ di kandidi al nord! Basta parole al vento, basta con queste ‘gravi dichiarazioni’ prive di fondamento di realtà, ‘non consone al ruolo istituzionale, in aperta violazione dei diritti humani, dei trattati internationali, delle komvenzioni internationali e della separazione dei poteri, indifferenti alle regole che disciplinano la vita civile, e che minano la fiducia indefessa nelle istituzioni democraturatiche’, komunitarie, kom, ‘e che inoltre costituiscono indebite forme di pressione’ e di oppressione autoritaria verso funzionari statali che liberamente, autonomamente, esercitano solo le loro prerogative! È sconcertante! Bisogna difendere le libertà fondamentali dai costanti attacchi UrUltràs, mica dagli stranieri, al nord!” dice la kommissaria komunitaria kom esperta di ritardi al nord.

“Reagiscono in modo scomposto! Fanno paura! Ah ah ah!” piange.

“Non sono i kandidi ad essere attaccati, presi d’assalto, invasi, ma sono loro che ‘attaccano’ gli invasori stranieri percepiti, che si prendono i villaggi, al nord, denunciandone le invasioni! I kandidi identitari hanno un modo distorto di intendere la giustizia, al nord! Negano il principio di legalità, lo Stato di diritto, manifestano insofferenza nei confronti del controllo della legalità e i libero inquirenti, che invece di processare gli invasori, processano gli invasi che si lamentano delle invasioni straniere! Gli identitari kandidi nordici processati, condannati per reati di opinione, per opposizione alle invasioni straniere, in realtà cercano solo l’impunità, ma dobbiamo resistere alle intemperanze autoritarie UrUltràs! Proteggere i confini dalle invasioni illegali straniere, è criminale, al nord! Guai a chi indigeno, invaso, komprime i diritti stranieri, al nord!“ dice la kommissaria komunitaria kom esperta di ritardi al nord.

“Non capiscono che i ‘diritti humani’ stranieri, prevalgono sulla sovranità statale, al nord!” piange.

“Vogliono fermarli perché li riconoscono migliori di loro! Gli stranieri scuri del sud sono dei, ‘prolifici’, ‘iconici’, ‘celestiali’, ‘LEADER’, dei ‘diamanti’ rari! Senza gli stranieri scuri del sud non c’è ‘FUTURO’ scuro, al nord!” dice la kommissaria komunitaria kom esperta di ritardi al nord.