Autore Alex Payne
Pubblicato 22/08/2022, 11:07
“L’altro giorno un huomo, un giovane, uno maschio, forse un ventitreenne, straniero dalla pelle scura del sud, ha ‘ACCOLTELLATO’ un indigeno del nord!
La notizia non ha avuto nessun risalto, nessun ‘approfondimento’! Nessun lutto nationale! Nessun risarcimento alla famiglia! Nessuna intervista alla madre dell’indigeno del nord accoltellato che accusa gli stranieri del sud di ‘razzasmo’!
Nessun parere legale! Nessuna aggravante razzale! Nessun gesto motivato da odio razzale! Nessuna prima pagina! Nessun politico in visita ai famigliari della vittima! Niente! Solo, silenzio!
La vittima era un indigeno del nord!
Gli indigeni dalla pelle kandid del nord vengono quotidianamente criminalizzati perché ‘razzasti’, ‘primatisti’, ‘egoisti’, ‘intossicati’ di individualismo, dunque se uno straniero del sud accoltella un indigeno del nord, nessuno s’indigna, inconsciamente tutti credono che sia una cosa giusta accoltellare gli indigeni del nord, compresi gli indigeni del nord, quotidianamente invasi, vessati, umiliati, derubati, accoltellati, stuprati, che ormai s’indignano solo a comando, solo quando il padrone del discorso gli dice di farlo!
Non hanno più una loro individualità ma lo stesso, lo vedremo, sono accusati di essere estremamente ‘INDIVIDUALISTI’!
Gli inquirenti non l’hanno incarcerato il criminale straniero del sud con l’accusa di tentato omicidio aggravato dall’odio razzale nei confronti degli indigeni dalla pelle kandid del nord, per il colore della pelle kandid? Nò! Smettetela!
La Giustizia è Giusta e inflessibile, al nord!
Lo straniero del sud è stato immediatamente ‘LIBERATO’ perché ha sì ‘ACCOLTELLATO’ l’indigeno del nord, ma ‘SENZA AVERE L’INTENZIONE DI UCCIDERE’!
Senza avere l’intenzione di uccidere! Una coltellata amichevole, dunque, come si fa tra amici, ‘senza avere l’intenzione di uccidere’, come una pacca sulla spalla, teniamola a mente questa formula!
Voi capite che queste espressioni ‘giuridiche’ sono sottili, frutto di un’attenta analisi, escogitate con l’intento evidente di trovare il modo ‘giuridico’, formalmente valido, per liberare un criminale!
Gli episodi di questo tipo sono senza fine al nord, vanno avanti da anni, iniziano con l’inizio delle invasioni delle terre del nord da parte degli stranieri del sud, e ci dicono che gli stranieri del sud godono della protezione della Giustizia al nord, hanno licenza di uccidere, godono dell’immunità permanente!
Provate a immaginare che cosa sarebbe successo, quale gigantesca macchina ideologica e propagandistica si sarebbe messa in moto al nord se le parti fossero state invertite!
Questa considerazione vi da la misura della nostra prostrazione, al nord, ormai una terra straniera per gli indigeni del nord!
Oggi un uomo, uno straniero del sud ha ‘gettato a terra, spogliato’ e brutalmente violentato un’ indigena del nord, ‘in pieno giorno’, ‘in pieno centro’, sul marciapiede, ‘IN MEZZO ALLA STRADA’, sotto gli occhi increduli dei residenti e dei passanti!
Non abbiamo alcun dubbio, i libero informativi taceranno – infatti hanno taciuto - l’huomo sarà ‘LIBERATO’ perché ‘non aveva l’intenzione di offendere i sentimenti’ della vittima, ma solo di appagarla sexualmente, di darle piacere, stuprandola in mezzo alla strada tra i passanti, per arricchirla con il suo seme denso del sud.
I fatti di cronaca si susseguono, impossibile riportarli tutti, ma credo abbiate capito che i protocolli che vengono adottati per ‘riportare’, o non riportare, le notizie che riguardano gli stranieri del sud sono sempre gli stessi, sempre contro gli indigeni del nord, chiaramente vittime di discriminazione razzale, di un vero e proprio odio fratricida dalle conseguenze nefaste!
Questo pensano i ‘pericolosi’ IUDD identitari del nord, ma come al solito i loro ragionamenti sono ‘ambigui’!” dice l’Alto Kommissario Komunitario Kom esperto di accoltellamenti inflitti agli indigeni del nord dagli stranieri del sud ma senza l'intenzione di uccidere.
“La verità è che al nord persiste una sorta di ‘RAZZASMO ETERNO’ che ora si sente legittimato a ‘PRENDERE IL POTERE’ al nord!” dice il giornalista.
“Lo abbiamo sempre sostenuto, gli indigeni del nord, sono estremamente ‘razzasti’, se il prossimo gov-lab scatenerà una nuova guerra di conquista territoriale, i ‘razzasti eterni’, xenophobici che odiano gli stranieri del sud ogni giorno illegali al nord, di fronte al tribunale della Storia saranno certamente responsabili di crimini contro l’humanità per aver postulato le basi teoriche e ideologiche dell’espansionismo territoriale e del ‘PRIMATISMO’ della specie kandida del nord!” dice l’Alto Kommissario Komunitario Kom esperto di accoltellamenti inflitti agli indigeni del nord dagli stranieri del sud ma senza l'intenzione di uccidere.
“Molti IUDD si accontenterebbero solo di sigillare i komfini per impedire agli stranieri dalla pelle scura del sud di invadere quotidianamente le terre del nord e così fermare gli stupri ‘IN MEZZO ALLA STRADA’ delle indigene del nord, al nord, per impedire il mescolamento etnico, il meticciato insistentemente promosso dalla Kommissione Komunitaria Kom, altri invece si accontenterebbero di ricacciare al sud tutti gli stranieri del sud, presenti illegalmente nelle terre del nord” dice il giornalista.
“Lo so ma questo non giustifica le loro tremende responsabilità ideologiche! Se accendi il fuoco per bruciare le foglie secche poi non puoi lamentarti se il bosco va a fuoco!
Non ci sono mezze misure, non esistono!
Gli stranieri del sud vanno ‘ACCOLTI SEMPRE’, ‘ACCOLTI’ e basta!
Aizzare le masse all’odio – denunciare i loro crimini - verso lo straniero erroneamente ‘percepito’ come invasore, è un crimine grave e chi lo commette deve essere punito a vita! Lo stigma della colpa per sempre deve gravare sulla sua testa!” dice l’Alto Kommissario Komunitario Kom esperto di accoltellamenti inflitti agli indigeni del nord dagli stranieri del sud ma senza l'intenzione di uccidere.
“Che cosa possiamo fare per scongiurare la minaccia ‘razzasta’ IUDD, al nord?” domanda il giornalista.
“Sarò molto diretto: ‘dobbiamo distruggerli dall’interno! Gli IUDD ‘devono mangiarsi e divorarsi tra di loro’!
Gli IUDD ‘razzasti eterni’ vorrebbero i komfini, la natione, il ritorno del ‘SEPARATISMO ETNICO’, vorrebbero gli indigeni del nord, al nord, e gli stranieri del sud, al sud, ma non possiamo permetterglielo! Si oppongono persino al meticciato ‘IN MEZZO ALLA STRADA’, che giudicano obbrobrioso! Ma sono loro obbrobriosi! Dobbiamo dire con forza e con chiarezza, ‘NO AI NATIONALISMI’ al nord! Basta ai NATIONALISMI!” dice l’Alto Kommissario Komunitario Kom esperto di accoltellamenti inflitti agli indigeni del nord dagli stranieri del sud ma senza l'intenzione di uccidere.
“Perché?” domanda il giornalista.
“Gli ‘estremisti’ IUDD Iper Ultrà del DES, identitari dalla pelle kandid del nord, sono un problema medico! Tutti gli indigeni dalla pelle kandid del nord sono affetti dal ‘MORBO’, dal ‘DIFETTO GENICO’ del ‘razzasmo’, ma gli IUDD sono i più ‘MALATI’ della loro specie immonda!
Sono appestati di ‘razzasmo’, gli ‘esperti’ della psicomente ci spiegano che il razzasmo estremo, mescolato alla xenophobia porta al ‘PRIMATISMO’, ovvero alla ‘TEORIZZAZIONE DELLA PROPRIA SUPERIORITÀ’ sul pianeta terra, il ‘primatismo’ è alla base della follia omicida che porta al ‘VOLONTÀ DI POTENZA’, all’uccisione degli stranieri del sud che ogni santo giorno, ‘CON IL BEL TEMPO E IL MARE PIATTO’, ‘AUTONOMAMENTE’, decidono di invadere, pardon, di ‘ENTRARE’ nelle terre del nord non difese, sguarnite, ‘invecchiate’, ‘spopolate’, disabitate per arricchirle, vedremo presto come!
Infine, l’ultimo stadio della ‘MALATTIA’ ‘PRIMATISTA’ che affligge tutti i maschi ‘tossici’ dalla pelle kandid del nord, è il ‘DELIRIO DI ONNIPOTENZA’ che porta alla ‘CONQUISTA DEL MONDO’ LIBERO!
I maschi dalla pelle ‘chiara’ del nord, sono ‘INTOSSICATI DALL’INDIVIDUALISMO’ ed è propriamente questo ‘EGOISMO’ ESTREMO, questo ‘EGOTISMO’ a portarli a NARCISISMO PATOLOGICO e da qui al ‘NATIONALISMO’ TOTALITARISTICO!
Il ‘NATIONALISMO’ TOTALITARISTICO è ‘un grande io che diventa tanti io isolati’!
Le komseguenze sono piuttosto chiare! Il disprezzo del ‘BENE KOMUNE’ KOLLETTIVO, l’odio viscerale dell’altro, dello straniero del sud, presente al nord con una rilevanza costantemente sempre maggiore!” dice l’Alto Kommissario Komunitario Kom esperto di accoltellamenti inflitti agli indigeni del nord dagli stranieri del sud ma senza l'intenzione di uccidere.
“Al nord serve una ‘nuova’ politica!” dice il giornalista.
“Certamente! Non è questa la politica che noi credenti nel re delle spine, vogliamo al nord!
Al nord serve una politica più focalizzata sull’ACCOGLIENZA, sull’INCLUSIONE INTEGRATIVA della ‘DIVERSITÀ’ straniera del sud!
Una nuova politica meno incentrata sull’odio dello straniero dalla pelle scura del sud, una politica komunitaria, kollettiva, basata sull’AMORE’ dello straniero, contro ‘i piccoli interessi’ degli ‘INDIVIDUALISTI’ indigeni dalla pelle kandida del nord!
La politica del nord deve avere il koraggio di mettere al centro il ‘prossimo’ – voi sapete chi è il prossimo non è vero? - lo straniero del sud, in libero ingresso costante al nord!
La politica del nord deve ‘avere a cuore la vita delle persone’, straniere!
Al nord serve una nuova politica dell’INCONTRO’! Gli indigeni del nord devono ‘DARE FIDUCIA A TUTTI SENZA BARRIERE’, senza edificare ‘MURI’ divisivi o difensivi! Disarmati devono lasciarsi invadere e sostituire!” dice l’Alto Kommissario Komunitario Kom esperto di accoltellamenti inflitti agli indigeni del nord dagli stranieri del sud ma senza l'intenzione di uccidere.
“Intanto ieri uno huomo, uno straniero del sud illegale al nord – gli informativi liberi del nord non dicono illegale ma ‘richiedente asilo’ oppure ‘in attesa di essere regolarizzato’ - ha stuprato ‘in pieno giorno’, ‘in pieno centro’, ‘IN MEZZO ALLA STRADA’, un’indigena del nord, dopo averla sbattuta a terra e brutalmente spogliata!” dice il giornalista.
“Il crimine efferato perpetrato dallo straniero del sud illegale al nord, a danno della donna del nord, è stato ripreso e registrato dagli abitanti del luogo!
Alcuni giornali hanno pubblicato le scabrose immagini della violenza! Ma certe immagini non dovrebbero mai essere pubblicate!” dice l’Alto Kommissario Komunitario Kom esperto di accoltellamenti inflitti agli indigeni del nord dagli stranieri del sud ma senza l'intenzione di uccidere.
“Le immagini dell’indigeno del nord che litigava con uno straniero del sud invece hanno fatto il giro del mondo e nessuno si è indignato del fatto che siano state pubblicate, tutti si sono concentrati sul crimine che le immagini mostravano, documentavano, non sulle immagini in se, la luna, non il dito!” dice il giornalista.
“Si ma i casi non sono uguali per cui non possono essere paragonati!
Le immagini dello stupro pubblicate da alcuni giornali, non tutti per fortuna, mostrano un totale disprezzo per il ‘corpo della donna’, la totale assenza della vittima femminile, il compiacimento dell’umiliazione, non da parte dello stupratore straniero del sud, ma da parte di certa stampa del nord i cui direttori siamo certi sono dei maschi maschilisti misogini dalla pelle kandida del nord!
Quella donna sarà ricordata per sempre come la donna stuprata ‘IN MEZZO ALLA STRADA’! Nessuno pensa a questo! Nessuno pensa alle sofferenze indicibili patite dalla donna che non ha potuto usufruire del suo inalienabile diritto alla riservatezza dei dati che la riguardano!
Gli informativi e i privati che hanno pubblicato le immagini del suo stupro, dovrebbero essere denunciati!
Per fortuna la maggior parte degli informativi liberi ha responsabilmente scelto di non pubblicare le immagini dell’incontro sexuale!
Le immagini sono troppo esplicite, sono troppo chiare, chi le vede capisce immediatamente chi è la vittima e chi è il colpevole, ma le indagini sono ancora in corso, e non è lecito esprimere giudizi prima che le indagini siano concluse! Faccio solo un esempio! E se fosse stata l’indigena del nord a ‘provocare’ l’innocente straniero del sud? E se il rapporto ‘IN MEZZO ALLA STRADA’ fosse stato komsensuale? In questo caso lo straniero del sud sarebbe innocente!
Al di la di queste superficiali komsiderazioni posso solo ribadire che la pubblicazioni delle immagini è inappropriata! Così i media nationali hanno riportato la notizia!
La notizia non è lo stupro, il crimine in se, ma l'inappropriatezza con cui è stata riportata!
Un altro modo per non parlare del crimine efferato perpetrato dallo straniero del sud, illegale – richiedente asilo – al nord!
La gente non deve sapere! La gente non deve capire! La gente deve continuare a sognare e a credere agli stranieri del sud come ‘EROI’, come ‘CAMPIONI DELLO SPORT’ che vincono le medaglie d’oro e danno lustro alla natione del nord che li ha ospitati, sostituendo gli indigeni del nord!
La gente del nord deve immaginare gli stranieri del sud come ‘CELESTIALI’, ‘BUONI’, ‘SEMPRE DISPONIBILI’, mentre le donne del nord vengono ‘STUPRATE IN MEZZO ALLA STRADA’!
È questa la nuova politica dell’amore che serve al nord, la nuova politica dell’INCONTRO’ sexuale ‘IN MEZZO ALLA STRADA’, come i cani! È propriamente questo il famoso ‘arricchimento’ culturale portato al nord dagli stranieri del sud!
Lo stupratore straniero del sud in fondo non ha fatto nulla di male, semplicemente ha seguito il suo istinto, i suoi costumi del sud, non l’ha stuprata ma solo ‘ASSAGGIATA’!
Gli inquirenti escludono che il delitto sia stato motivato da ‘ODIO RAZZALE’ verso gli indigeni dalla pelle kandid del nord quotidianamente mostrificati dagli uomini della ‘cultura’ e dai libero informativi del nord?
Di fronte a questo fatto di cronaca sostitutiva, le donniste rafforzate del nord si spenderanno in prolisse analisi sulla brutalità, sull’autoritarismo’, sul ‘patriarcalismo’, sul ‘maschilismo’, sulla ‘misoginia’ dell’uomo dalla pelle scura del sud, illegale al nord, così come fanno da decenni per l’uomo dalla pelle kandida del nord?
Siamo certi che non lo faranno! Infatti komfermiamo, non l’hanno fatto!” dice l’Alto Kommissario Komunitario Kom esperto di accoltellamenti inflitti agli indigeni del nord dagli stranieri del sud ma senza l'intenzione di uccidere.
“Gli IUDD vorrebbero potersi ‘AUTODETERMINARE’!” dice il giornalista.
“L’autodeterminismo non è per tutti! Serve la forza, il potere! Certamente non è per i ‘fragili’ indigeni del nord! Loro hanno bisogno di una guida, di un ‘pastore’ che li possa komdurre al precipizio!
Gli IUDD identitari del nord da tempo vorrebbero potersi autodeterminare, vorrebbero esistere in pace al nord, senza essere quotidianamente ‘ACCOLTELLATI’, ‘STUPRATI’, ‘DERUBATI’ dagli stranieri del sud, illegali al nord!
Vorrebbero ‘esistere’ e difendere la loro ‘CONTINUITÀ ETNICA’ al nord minacciata dalla denatalità e dagli stranieri del sud molto più fertili, ‘IN MEZZO ALLA STRADA’, al nord!
Ma se lasciati al loro destino gli indigeni del nord si radicalizzano, diventano ‘estremi’, ‘autoritari’, ‘tossici’, ‘maschilisti’, ‘misogini’, ‘xenophobici’,‘egoisti’, ‘individualisti’, ‘razzasti’, ‘primatisti’, i loro gesti improvvisamente si animano di odio razzale!
Gli indigeni del nord sono come bambini, senza il padre non sono in grado di camminare con le loro gambe poco sviluppate! Gli indigeni del nord sono come quei vecchi non più autosufficienti, che necessitano di una balia e del pannolone perché non sono più in grado di trattenere i propri escreti corporali!
Ergo, gli indigeni dalla pelle kandida del nord, come magnificamente ed emblematicamente teorizzato dalla religione spinale, portano in se un ‘PECCATO ORIGINALE PRIMIGENIO’, ‘quello di esistere’!
La loro stessa esistenza sulla terra è peccaminosa, e potranno liberarsi dal peccato solo dopo la morte, quando verranno giudicato da dio!
Ergo, se li aiutiamo a scomparire, a morire, li aiutiamo a ripulirsi, a espirare la colpa, a emendarsi, a migliorarsi!
Gli indigeni del nord ritengono di avere il ‘diritto di esistere’ nelle terre del nord, noi siamo komvinti che non sia così, si tratta di un ‘PREGIUDIZIO’, fondato come sempre, su una ‘cattiva percezione della realtà’! Gli IUDD ancora una volta dimostrano di ‘credere a cose non vere’!” dice l’Alto Kommissario Komunitario Kom esperto di accoltellamenti inflitti agli indigeni del nord dagli stranieri del sud ma senza l'intenzione di uccidere.
Se non conservi ciò che ami, se non ti prendi cura della tua casa, non stupirti se va in rovina! Iscriviti alla newsletter!