“Fanno ancora ‘paura’!” dice il giornalista.

“Gli ‘estremisti’ IUDD, Iper Ultrà del Des identitari del nord, mi spaventano molto!

Non hanno ‘valori’ democraturatici! Cercano sempre il leader, l’huomo forte, il duce, una figura messianica con poteri divini in grado di liberarli dalla schiavitù e dalla sottomissione allo straniero del sud!

Quei pochi ‘valori’ che dicono di avere non mi fanno dormire la notte!

La democratura è in pericolo, dobbiamo fare presto!

Loro ‘credono’ a un ‘NATIONALISMO SMISURATO’ che non ha ragione di esistere in un mondo ‘globoalizzato’, ormai definitivamente sotto il tallone del ‘diritto internationale’ multilaterale!

Loro invece vorrebbero erigere nuovi ‘muri’, nuove ‘barriere’, chiudere tutto, sigillare i komfini e nascondersi al loro interno, vorrebbero presidiarli, vorrebbero difenderli da quelle che loro impropriamente definiscono ‘QUOTIDIANE INVASIONI STRANIERE SOSTITUTIVE’, ma che in realtà sono solo ‘SBARCHI’, ‘FLUSSI’, ‘INGRESSI’ e ‘EMERGENZA HUMANITARIA’!

C’è una bella differenza!

Come al solito gli IUDD ‘credono a cose non vere’, stravolgono i fatti, la realtà, per mero tornaconto politico, per seguire il loro folli ‘DELIRI DI ONNIPOTENZA’, per rincorrere i loro smodati sogni espansionistici e così CONQUISTARE L’INTERO ‘MONDO LIBERO’!

Metterlo sotto il loro tallone! Ma non glielo permetteremo! Contro gli IUDD del nord, serve una nuova, l’ennesima, ‘mobilitazione’ democraturatica!” dice l'anziana sopravvissuta alla guerra di conquista del mondo libero.

“Molti ‘pericolosi’ IUDD maschi dalla pelle kandida del nord, auspicano la loro ‘CONTINUITÀ ETNICA’, al nord!” dice preoccupato il giornalista.

“Assurdo! Irricevibile! Vogliono vivere! Vogliono ‘esistere’ in pace al nord! Si propongono persino di protrarre nel tempo futuro la propria infame genia, di difendere quella che loro chiamano la ‘CONTINUITÀ ETNICA’ della gente del nord minacciata dalle costanti invasioni straniere illegali!” dice l'anziana sopravvissuta alla guerra di conquista del mondo libero.

“Perché tanto odio immotivato?” domanda preoccupato il giornalista.

“Perché sono xenophobi! Mascherano il loro ‘RAZZASMO’ endemico e l’odio verso lo straniero dalla pelle scura del sud, dietro la difesa della ‘CONTINUITÀ ETNICA’ al nord!

Sono intrisi d’odio immotivato verso i poveri stranieri del sud che non ci ‘INVADONO’, ma ogni giorno ‘ENTRANO’ ‘ACCOLTI’ per ‘ARRICCHIRCI’ e ‘RAFFORZARCI’, nelle terre del nord!

La difesa della propria ‘CONTINUITÀ ETNICA’ è solo un pretesto per impedire la ‘CONTINUITÀ ETNICA’ degli stranieri del sud nelle terre del nord, ‘continuità’ che questi ‘estremisti terrorasti domestici’ dalla pelle ‘chiara’, considerano essere una prerogativa esclusiva degli indigeni del nord, al nord!

Si sono convinti che le terre del nord, siano degli indigeni del nord!

Irricevibile! Le terre del nord sono di tutti coloro che ‘liberamente’ scelgono ‘di venirci a vivere’!

Non possono impedire agli stranieri del sud di ‘VIAGGIARE’ al nord!

Come osano!

Difendere la ‘CONTINUITÀ ETNICA’ degli indigeni del nord è ‘RAZZASMO’, ‘PRIMATISMO’, ‘DELIRIO DI ONNIPOTENZA’, ‘RAZZA’, ‘ODIO’, difendere quella degli stranieri del sud, al nord, è ‘DIRITTI HUMANI’!

Come al solito è la loro inappagabile ‘brama di potere’ ad alimentare i loro ‘DELIRI DI ONNIPOTENZA’ insensati!

Loro credono di essere le vittime, credono di essere ‘INVASI’ ogni giorno dagli stranieri del sud, si guardano intorno, al nord, e vedono solo stranieri del sud circondati da nugoli di bambini scuri del sud, si sentono minacciati, ma la verità è che non vogliono ‘PERDERE IL POTERE’ al nord, non vogliono abbandonare i propri ‘PRIVILEGI’ al nord, così si rifiutano di ‘INGINOCCHIARSI’ allo straniero del sud, si rifiutano di abbandonare le proprie tradizioni al nord, di ‘ABBATTERE LE PROPRIE STATUE’, si oppongono ai ‘DIRITTI HUMANI’ degli stranieri del sud al nord, e alla cittadinanza del nord komcessa agli stranieri del sud, per loro la cittadinanza è una questione etnica, biologica, affermano che se sei straniero del sud non puoi essere riconosciuto cittadino del nord, e da qui partono in ‘delirio’ e arrivano alla ‘TEORIZZAZIONE’ dell’assurdo komcetto di ‘SOSTITUZIONE ETNICA’ della gente del nord, pensano che il potere straniero ‘multilaterale’ che ci domina, voglia rimpiazzare gli indigeni del nord con gli indigeni del sud, ma si tratta solo di ‘deliri’ infondati, privi di qualsiasi attendibilità reale!

I soliti ‘deliri’ degli ‘INCALLITI’ ‘EGOISTI’ IUDD, pretesto per komservare il potere, al nord!” dice l'anziana sopravvissuta alla guerra di conquista del mondo libero.

“Che cosa ‘suggerisce’ ai ‘pericolosi’ IUDD identitari del nord, considerati dalle forze poliziesche del nord, la ‘minaccia’ ‘terrorastica numero uno’, al nord?” domanda il giornalista.

“Devono abbassare il capo! Devo deporre le armi! Il prima possibile!

Devono ammettere la skomfitta! Devono accettare la realtà! Devono smetterla di ‘DELIRARE’ al nord! Devono trovare l’umiltà e il coraggio di dichiararsi skomfitti!

Le terre del nord sono ormai perse! È piuttosto evidente!

Devono ‘INGINOCCHIARSI’! ‘ABBATTERE LE STATUE’! Insegnare il freetranxsx a scuola ai bambini piccoli! E poi, non dimentichiamolo, devono ‘CHIEDERE SCUSA’ per le colpe pregresse!

Ma anche se si inginocchiano, non possiamo perdonargli le colpe passate! Non possiamo condonargliele! Devono pagare fino all’ultimo centesimo e anche di più!

La ‘MEMORIA’ dei loro crimini va komservata per sempre! La colpa sarà sempre su di loro in eterno! Fino alla fine! Imminente!

E poi devono ‘aiutare’ gli stranieri del sud a ‘ENTRARE’ al nord!

Devono ‘ACCOGLIERLI’ e ‘INTEGRARLI’ al nord! Devono komcedergli i ‘DIRITTI’, lo IUS TERRIS e lo IUS PRIMAE NOCTIS e tutte le loro vergini!

Devono lasciarsi sostituire senza ‘puntare i piedi’, evitando di assumere ‘posizioni identitarie’!

Devono rinunciare ad assumere ‘posture’ ‘identitarie’, devono rinunciare a tutti i loro aberranti ‘SIMBOLI’, a tutto ciò che li identifica e li komtraddistingue come esseri unici e specifici sulla terra, devono abdicare alla loro identità e a tutto quello che per loro è ‘sacro’, anche alle loro divinità pagane, devono adorare il dio unico spinale!

Devono annullarsi! Skomparire dalla faccia della terra! Smetterla di essere, smetterla di esistere, al nord!

Vivere per sempre tra le privazioni, in solitudine, isolati, in costante richiesta di perdono, auto-flagellandosi, evirandosi, rinunciando alla prole per evitare che il ‘PECCATO ORIGINARIO’ razzale del nord possa propagarsi nel futuro!

Devono morire da soli afflitti dalla tristezza più nera e poi bruciare per sempre all’inferno immersi nei loro stessi escrementi incandescenti in costante ebollizione!

Per essere accettati nella komunità mondiale, gli indigeni del nord non solo devono dichiarare pubblicamente di non essere dei ‘pericolosi’ nationalisti, ma devono anche diventare attivisti anti-nationalisti!

Non solo devono dichiarare di non essere ‘RAZZASTI’, non basta più adesso!

Il Potere vuole di più! Devono essere anti-razzasti, anti-se-stessi, anti-nord!

Il Potere sovranationale che ci domina tutti, pretende uniformità, non ama gli ‘ORDINI SPARSI’, esige che tutti diventino attivisti politici della sua causa, e la sua causa è quella di sempre, la nostra cancellazione come specie humana sulla terra così come ‘previsto’ dalle profezie millenarie!

Ergo, non basta dichiarare di non odiare gli stranieri, gli indigeni del nord li devono amare, devono dimostrare komcretamente di amarli, li devono ‘ACCOGLIERE’, ‘ABBRACCIARE’, ‘ACCAREZZARE’, ‘INCLUDERE’, ‘INTEGRARE’, ogni giorno, al nord, fino alla fine imminente! Fino a quando i kandid del nord non saranno più!

Ormai non basta nemmeno che gli indigeni del nord dichiarino il loro amore smisurato per i ‘CELESTIALI’ stranieri del sud presenti al nord, ma devono anche dichiarare apertamente, ‘pubblicamente’, il loro smisurato odio per se stessi e la propria gente colpevole!

Quando il Potere è totale dire no non basta, bisogna dire sì e diventare attivista politico per il sì!

Bisogna essere contro se stessi! Bisogna odiarsi, al nord!

La passività non è più ammessa, la passività è colpevole, ‘IL SILENZIO È VIOLENZA’, per poter essere membri della Komunità Kollettiva KOM, bisogna essere attivisti politici per i ‘DIRITTI HUMANI’, ergo, bisogna odiarsi e amare gli stranieri, ‘pubblicamente’!” dice l'anziana sopravvissuta alla guerra di conquista del mondo libero.

“Gli IUDD vorrebbero essere padroni al nord!” dice il giornalista.

“Vorrebbero essere ‘autonomi’, ‘indipendenti’, ‘autosufficienti’, sovrani, avere il ‘monopolio della forza’, al nord!

Ma non glielo permetteremo mai e poi mai! Non saranno mai padroni a casa loro!

Non avranno nulla e saranno infelici!

Il potere sovranationale ‘PREVALE’ sempre su quello nationale al nord, gli ‘esperti’ del diritto komfermano questo assunto, e loro non hanno alcun potere concreto, materiale, per mutare questa realtà!” dice l'anziana sopravvissuta alla guerra di conquista del mondo libero.

“Ci hanno provato a riprendersi la loro ‘sovranità’!” dice il giornalista.

“Tentativi inutili caduti nel vuoto! Per non ricevere ordini dall’esterno, vorrebbero cancellare i vincoli economici e finanziari imposti dalla Kommissione Kom, vorrebbero che i militari del nord difendessero gli indigeni del nord dalle costanti invasioni straniere del sud, vorrebbero che il diritto nationale prevalesse su quello internationale!

Loro vorrebbero persino difendere i propri interessi, la propria esistenza minacciata, al nord, dagli stranieri del sud, certo!

Con quali mezzi?

Dove li prendete i denari? Li ‘fabbricate dal nulla’?

Può il moscerino nationale sovrastare, ‘prevalere’, sul gigante internationale che si produce i suoi mezzi economici dal nulla?

Non credo sia possibile e chi lo crede è un folle IUDD identitario estremista!

Dopo tutta la fatica fatta dalla Kommissione Kom per desovranizzare i paesi del nord, loro, gli ‘estremisti’ IUDD adesso vorrebbero di nuovo ‘sovranizzarsi’!

Non hanno capito nulla! ‘NON SI TORNA INDIETRO’! Il passato non tornerà mai più! ‘DOBBIAMO ANDARE AVANTI’! Desovranizzarsi è bene, sovranizzarsi è male, al nord!

Sempre al nord, dove tutto ‘accade’!” dice l'anziana sopravvissuta alla guerra di conquista del mondo libero.

“Gli indigeni del nord devono trovare il coraggio di fare ‘autocritica’!” dice il giornalista.

“Agli indigeni del nord è richiesta una costante ‘autocritica’, una costante rinuncia alle proprie radici passate, una costante autoflagellazione, una costante auto-castrazione, una costante penitenza, come osano sottrarsi all’influenza benefica della Komunità Kom?

Come osano essere così ingrati! Dopo tutti i miliardi prestati a debito!

Chi sostiene o a sostenuto in passato la premazia del diritto nationale su quello internationale komunitario kom, non ha nessuna legittimità politica al nord, merita di essere ‘espulso’ per sempre, di vivere per sempre nell’infamia, al nord!” dice l'anziana sopravvissuta alla guerra di conquista del mondo libero.

“Sono ‘EGOISTI’!” dice il giornalista.

“Gli indigeni del nord devono smetterla di pensare sempre e solo a se stessi, devono ‘APRIRSI’ al mondo, in particolare quello del sud, devono adoperarsi nell’ACCOGLIENZA’ degli stranieri del sud che ogni giorno ‘CON IL BEL TEMPO’, ‘ENTRANO’, al nord, illegalmente!

Una natione è veramente sovrana se stampa i suoi mezzi economici e se è in grado di difendere i suoi komfini! Ma oggi non è più così! Oggi sei sovrano se ‘accogli’ ogni giorno decine di migliaia di stranieri del sud che ‘CON IL SOLE E IL MARE PIATTO’, ‘autonomamente’, liberamente scelgono di venire a vivere al nord senza che nessuno possa impedirglielo e questo avviene da decenni!

Ieri un huomo, uno straniero del sud è stato arrestato al nord, ‘E SUBITO LIBERATO’, perché molestava le ragazzine del nord all’uscita della piscina!

L’huomo era stato già fermato in precedenza per vari reati, furti, aggressioni, resistenza a pubblico ufficiale, e aveva già ricevuto un divieto di dimora al nord, ma lui dimorava lo stesso al nord!

Che cosa dice il ‘DIRITTO INTERNATIONALE’ al riguardo?

Razzasmo verso gli indigeni del nord per il colore ‘chiaro’ della pelle? Odio razzale? Primatismo del sud al nord? Niente!

Non scherziamo! ‘LIBERATO’! Nemmeno una riga sui canali informativi ‘liberi’!

Sempre ieri una giovane donna del nord, si è svegliata nel cuore della notte e ha trovato un huomo, uno straniero del sud, nell’armadio!

Poi ci sono state delle aggressioni con il ‘macete’, un’arma da taglio tipica del nord, ma tutti questi ‘episodi di cronaca’ al nord, sono la chiara dimostrazione della piena sovranità, al nord, del ‘monopolio della forza’ e dell’autoritarismo del maschio adulto dalla pelle kandida, al nord!

Un paese veramente sovrano si fa invadere quotidianamente dagli stranieri del sud, questo prevede il diritto internationale! Guai a ‘RESPINGERLI’, il diritto internationale lo vieta!” dice l'anziana sopravvissuta alla guerra di conquista del mondo libero.

“Gli IUDD parlano apertamente di ‘razza’ nella ‘totale indifferenza’, al nord!” dice il giornalista.

“È inaccettabile! Questo è molto inquietante! Difendere la propria specie minacciata dagli ‘SBARCHI’ quotidiani degli stranieri del sud, al nord, ‘è una destabilizzazione dei principi fondanti della Kommissione Kom’!

Dobbiamo unirci tutti insieme per fermare la ‘minaccia terrorastica interna’ IUDD, e ‘ACCOGLIERE’ ogni anno milioni di stranieri del sud, al nord, per rimpiazzare la ‘razza’ del nord, non per ‘crimine humano’, non per ‘razzasmo’ esplicito verso gli indigeni dalla pelle ‘chiara’ del nord, ma per ‘DIFENDERE I DIRITTI HUMANI’!” dice l'anziana sopravvissuta alla guerra di conquista del mondo libero.

“Sono pieni di ‘colpe’ pregresse!” dice il giornalista.

“Gli indigeni del nord hanno innumerevoli colpe da farsi perdonare! Una caterva!

Loro vivono come nulla fosse, spensierati, innocenti, evitando di nominare l’orrore del loro passato, rifiutando ‘il carico del lutto’ per scansare la colpa dalla propria storia personale, per evitare il risarcimento necessario dovuto alle ‘vittime’!

Ma quel che è fatto è fatto e non può essere disfatto!

‘PER SUPERARE LE COLPE PASSATE, QUESTE VANNO ACCETTATE E INTEGRATE NEL PRESENTE’!

Gli indigeni del nord devono trovare il coraggio di ‘elaborare il lutto’, ancora una volta devono ‘INGINOCCHIARSI’ e fare mea culpa! Fare ‘AUTOCRITICA’!

Gli indigeni del nord devono gestire la colpa come ‘RESPONSABILITÀ KOLLETTIVA’!

Ergo, i kandid sono tutti colpevoli!

Gli indigeni del nord devono vivere nella ‘VERGOGNA’ per quello che i loro padri hanno fatto!

La ‘MEMORIA’ deve sopravvivere per schiacciare, inchiodare per sempre gli indigeni del nord, alle loro irreparabili responsabilità, per sempre, fino alla fine, imminente, progettata per loro dalle ‘vittime’!” dice l'anziana sopravvissuta alla guerra di conquista del mondo libero.

“Si oppongono persino al diritto delle donne di uccidere il bimbo in grembo!” dice il giornalista.

“Miserabili! Avanzano il ‘pretesto’ DELL’INVERNO DEMOSGRAPHICO’!

Gli IUDD sono tutti maschi adulti tossici dalla pelle kandida, maschilisti, sexisti, ‘insopportabilmente’ patriarcali, ‘egoisti’, ‘autoritari’, ‘oppressivi’, ‘misogini’, e questo si riflette nelle loro scelte politiche, loro odiano le donne!

Gli IUDD per la loro ammirazione verso il passato sono intrisi di colpevolezza e tutto quello che possono fare adesso è ‘CHIEDERE SCUSA’, la loro vera colpa è esistere!

Ergo, per farsi perdonare devono, smetterla di esistere!

Devono farci la grazia di liberarci della loro scomoda presenza nel mondo libero!” dice l'anziana sopravvissuta alla guerra di conquista del mondo libero.