“Finalmente, finalmente! Viva la Vera Scienza!” esulta l’informatore libero. “A che cosa è dovuto tanto entusiasmo?” domanda il portatore sano del virale mortale. “Finalmente! A fine mese inizieranno le prime sperimentazioni sull’essere umanoide dell’inoculativo medicale salvifico contro il virus virale mortale che con buone probabilità si ritiene abbia mietuto tante vittime in tutto il mondo conosciuto!” dice entusiasta l’informatore libero. “Sperimentazione?” domanda il portatore sano. “Sì, si tratta dei test accelerati di collaudo della soluzione inoculativa sulle cavie umanoidi volontarie, circa mille volontari sani, non vedono l’ora di farsi inoculare e di prestare il loro corpo umano alla Vera Scienza per il salvataggio dell’umanità!” esulta il libero informatore. “Chi ha prodotto l’inoculativo?” domanda il portatore sano. “Si tratta di aziende privare umanitaristiche medicali specializzate in collaborazione con ambienti universitari, i dati confermano la sua efficacia intorno al cento per cento percentuale, i numeri non mentono, i primi lotti d’inoculativo salvifico sono già pronti da testare e per essere inoculati alle prime cavie umanoidi, lo Stato ha già pronti i primi finanziamenti da erogare alle società private salvavita, ma chiede celerità, chiede che gli inoculativi siano presto disponibili in miliardi di dosi da inoculare a tutti i cittadini liberi affinché possano presto ritornare alla nuova vita sociale distanziata, si tratta di una cura miracolosa perché si applica a tutte le tipologie umane senza bisogno di anamnesi, non c’è tempo, bisogna fare in fretta prima che la gente capisca, con buona probabilità già tra qualche mese il prodotto miracoloso potrà essere inoculato ai soggetti più esposti, in particolare il personale sanitario e le forze militari e ordinative per passare poi a tutti i cittadini liberati” dice l’informatore libero. “Io non lo voglio!” si rifiuta il portatore sano. “Presto, arrestatelo, arrestatelo! Non possiamo permettere che i negatoristi della Vera Scientifica mettano a rischio la nostra Libertà!” l’informatore libero incita le forze ordinative all’arresto dell’infedele che non crede all’efficacia inoculativa.
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