“I ‘banditi’ IUDD Iper Ultrà del Des identitari dalla pelle kandid del nord, sono animati da sentimenti poco limpidi, allo ‘squadrismo’ delle origini ‘accompagnano un senso della prevaricazione, dell’abuso e dell’impunità’ che preoccupa e lascia basiti!

Invece di vivere nascosti, immersi nella ‘COLPA’ e nella ‘VERGOGNA’ ETERNA, tentano di rialzarsi, sputano sulla Carta Fondativa Komunitaria Kom, la dicono il prodotto delle elucubrazioni dei ‘maiali’ kommissari komunitari kom internationali, che loro considerano dei prezzolati traditori, perché per mero tornaconto personale hanno venduto il paese al nemico straniero!” dice la kommissaria komunitaria kom esperta di stupri delle indigene da non mostrare al grande pubblico per non offendere la sensibilità e la privacy delle vittime e così limitare il giusto disprezzo verso i criminali stranieri eroi.

“I ‘maiali’ IUDD non hanno mai ‘FATTO I CONTI CON IL PASSATO’ e così periodicamente, come un pasto pesante mal digerito, ‘RITORNA’!” dice il giornalista.

“A differenza di tutti gli altri politici del nord, gli ‘incalliti’ ‘identitari’ IUDD ‘non rinnegano il proprio passato’, non lo hanno mai fatto, ma tronfi lo rivendicano, si dicono contro gli stranieri dalla pelle scura del sud, addirittura ‘teorizzano la propria superiorità e la sostituzione etnica’ da parte proprio degli stranieri del sud ‘ACCOLTI’, che a loro dire sarebbero mandati al nord proprio con questo intento precipuo!

Sono contro tutto e tutti! Sono contro l’interruzione gravidale delle donne rafforzate!

Violentano ‘il corpo delle donne’, si oppongono ai ‘DIRITTI RIPRODUTTIVI’ delle donne, al loro inalienabile diritto di disporre liberamente del proprio corpo, compreso quello del bambino e così ucciderlo in grembo!

Gli IUDD passionari sono un komcentrato di follia e odio e non meritano la nostra pietà o la nostra compassione, tantomeno la nostra ‘SOLIDARIETÀ’, che invece è dovuta sempre obbligatoriamente agli stranieri del sud ogni giorno illegali al nord!” dice la kommissaria komunitaria kom esperta di stupri delle indigene da non mostrare al grande pubblico per non offendere la sensibilità e la privacy delle vittime e così limitare il giusto disprezzo verso i criminali stranieri eroi.

“Gli ‘estremisti’ IUDD sono incantati, immobilizzati sul ‘PASSATO’, non vogliono lasciarlo andare!” dice il giornalista.

“I ‘maiali’ IUDD hanno persino la faccia tosta di kommemorare i propri caduti nell’anniversario della loro morte, come si permettono!

Questa è apologia di reato! Questo è odio! Non lo sanno questi criminali IUDD che l’apologia dell’odio è espressamente vietata dalla legge komunitaria kom?

Molti di loro si salutano come facevano i soldati dell’impero del passato! Con il ‘BRACCIO ALZATO’! Non lo sanno che è vietato? Non lo sanno che è ‘ODIO’? Come osano salutarsi! Maledetti ‘maiali’!

Abbiamo raccolto le prove! Abbiamo le loro immagini immortalate per sempre! Dove sono gli inquirenti komunitari kom? Perché non sono stati ancora arrestati? Perché sono ancora a piede libero? Come osano salutarsi? Sono costantemente pedinati, sorvegliati e registrati dalle FOK Forze Ordinative Kom di occupazione, che non mancano mai - sempre ‘presenti’ - alle loro tristi e shoccanti manifestazioni pubbliche, gli agenti kom stanno a distanza ma sono sempre ‘PRONTI A INTERVENIRE’ e a ‘SCATTARE FOTO UTILI PER SOSTANZIARE EVENTUALI DENUNCE PER IL REATO DI APOLOGIA DEL PASSATO’!

Non vi lasceremo mai in pace, al nord! Vivrete sempre in angoscia, sempre in ansia, fino alla fine, al nord!

Intanto, proprio mentre le FOK sono impegnate a ‘sorvegliare e punire’ ogni minimo gesto degli indigeni del nord, ogni ‘saluto’, ogni kommemorazione, ogni giorno, ‘CON IL BEL TEMPO E IL MARE PIATTO’, orde assatanate di giovani maschi stranieri dalla pelle scura del sud, ‘SBARCANO’ ‘AUTONOMAMENTE’ sulle coste delle terre del nord, numerosissimi i crimini da loro kommessi, ‘ACCOLTELLANO’ gli indigeni del nord, ma vengono liberati perché ‘NON AVEVANO L’INTENZIONE DI UCCIDERE’, sono giovani, maschi fertili in età militare, sono sempre allupati, così ‘STUPRANO LE INDIGENE DEL NORD IN MEZZO ALLA STRADA’ perchè le riconoscono belle, per il colore della pelle chiara, ma chi parla in difesa delle indigene stuprate, è un ‘RAZZASTA ETERNO’!

Questa è la komdizione in cui sono costretti a vivere gli indigeni dalla pelle kandid del nord, ormai stranieri a casa loro, senza più una casa, perché gli stranieri del sud che l’hanno illegalmente e illegittimamente occupata, affermano che il nord ‘È CASA NOSTRA’ ormai, il gov-lab gli da la cittadinanza, e i libero informativi li celebrano come ‘NUOVI INDIGENI DEL NORD’, ‘NUOVI NORDICI’!

Dov’è lo Stato Kom? Ci sono le leggi, le diverse sentenze delle Korti Rikostituzionali, il regolamento komunale, ma nonostante questo ‘si lascia ancora uno spazio pubblico’ al ‘padroneggiante’ vetero ‘neo-squadrismo’ IUDDSS, Iper Ultrà del Des Super Selvaggio, che non ha più alcun diritto di esistere al nord, a differenza degli stranieri del sud, sempre più numerosi e a ‘CASA LORO’, al nord!” dice la kommissaria komunitaria kom esperta di stupri delle indigene da non mostrare al grande pubblico per non offendere la sensibilità e la privacy delle vittime e così limitare il giusto disprezzo verso i criminali stranieri eroi.

“Al nord c’è un’insana tendenza a minimizzare i gesti scellerati di questi assassini IUDD, ma purtroppo la ‘violenza squadrista esiste ancora e preoccupa molto’!” dice il giornalista.

“Sono d’accordo! I ‘maiali’ IUDD minacciano la libertà informativa, vorrebbero impedire agli informativi gov-lab di fare il loro lavoro, di informare la gente e di auto-censurarsi!

‘Ogni tentativo di limitare l’informazione libera - noi conosciamo bene la sua libertà - è un segnale ORRIPILANTE’!

Siamo tutti sconcertati dalla loro ‘violenza’, dal loro ‘odio’ sproporzionato!

‘L’ESERCIZIO DELLA LIBERTÀ DI PENSIERO NON DOVREBBE MAI SUSCITARE REAZIONI VIOLENTE’ o insani desideri di ‘chiudere la bocca’ a qualcuno con la violenza e la forza bruta squadrista!

E nel momento esatto in cui rivendico la libertà di parola e di pensiero per i libero informativi gov-lab, condanno la libertà di pensiero e di parola degli IUDD!

‘Colpisce invece che ancora oggi le IDEE NOSTALGICHE SIANO RIVOLTE AL PASSATO IN MODI INACCETTABILI!’

Gli IUDD hanno ‘IDEE NOSTALGICHE INACCETTABILI’, criminali, inesprimibili, perseguibili dalla legge! E’ questa la libertà di pensiero e di opinione, la ‘CONTRAPPOSIZIONE DEI PUNTI DI VISTA’, al nord!

Gli IUDD avanzi di galera, devono tacere! ‘SQUADRISTI’ ‘ORRIPILANTI’, STATE ZITTI!” dice il kommissario komunitario kom presidente del memoriale dei vincitori, che ci ricorda che il culto del passato dei vinti è lecita, è religione al nord, mentre la memoria degli sconfitti è crimine humano.

“Non ‘AVANZANO’ mai, rigidi sul ‘PASSATO’ non si ‘EVOLVONO’!” dice il giornalista.

“Dovrebbero guardare al ‘FUTURO’ con ottimismo, ma appena lo fanno vedono solo huomini dalla pelle scura del sud, diversi da loro, un futuro senza kandidi al nord, così ritornano al ‘PASSATO’, si ‘rifugiano’ nel ‘PASSATO’ con ancora maggiore ‘NOSTALGIA’!

Dovrebbero ‘EVOLVERSI E DIVENTARE UTILI ALLA SOCIETÀ’, ALLA KOMUNITÀ, ALLA KOM, ma invece puntano i piedi, RIGURGITANO IL PASSATO, si rifugiano nelle loro ‘IDEE NOSTALGICHE’ estreme, non vogliono ‘ESSERE UTILI’, non vogliono ‘SERVIRE’!

Mentre gli stranieri del sud al nord, sono ‘BUONI’, si ‘RENDONO SEMPRE UTILI’, si mettono ‘SEMPRE A DISPOSIZIONE’!” dice la kommissaria komunitaria kom esperta di stupri delle indigene da non mostrare al grande pubblico per non offendere la sensibilità e la privacy delle vittime e così limitare il giusto disprezzo verso i criminali stranieri eroi.

“Devono trovare il coraggio di fare un ‘ESAME DI COSCIENZA’!” dice il giornalista.

“Devono esercitare il pensiero critico, devono fare ‘AUTOCRITICA’, devono ‘VERGOGNARSI’, devono ‘INGINOCCHIARSI’ di fronte allo straniero del sud, ‘baciargli i piedi’, devono ‘ABBATTERE LE STATUE’ identitarie del nord che li fanno sentire ‘orgogliosi’ del loro passato, devono ‘ACCOGLIERE’ giovani maschi stranieri del sud, devono ‘INTEGRARLI’, ‘INCLUDERLI’, dargli le vergini del nord, devono lasciarsi ‘SOSTITUIRE ETNICAMENTE’, devono realizzare il ‘METICCIATO’!

Devono abbandonare il ‘PASSATO’ e abbracciare il ‘FUTURO D’ORO’ al nord!

Devono sparire dalla faccia della terra, altro che ‘AUTODETERMINAZIONE’!

Accettino la realtà, ammettano che il ‘PASSATO’ non è stato uno sprazzo di luce ma una ‘DISGRAZIA’ ETERNA!

Gli squadristi IUDD si ‘EVOLVANO’, ammettano una buona volta che la loro storia, il loro ‘PASSATO’, è ‘SBAGLIATO’!

Facciano un ‘PASSO DEFINITIVO’, taglino per sempre i rapporti con il ‘PASSATO’! Rinuncino ai propri simboli, alle proprie tradizioni, alla propria cultura, alla propria identità, a se stessi, al proprio ‘diritto a esistere’ sul pianeta terra, si lascino pacificamente sostituire dagli stranieri del sud ogni anno MANDATI a milioni al nord in rimpiazzo etnico!

Rifiutino il ‘PASSATO’, abbraccino i ‘VALORI’ Komunitari Kom, la valuta unica, i soldi a debito in cambio di ‘RIFORME SOCIALI’, l’insegnamento del freetranxsx ai bambini piccoli a scuola da parte dei travestiti e delle donne rafforzate, siano più ‘ACCOGLIENTI’, più ‘INCLUSIVI’, non rifiutino la ‘DIVERSITÀ’ liberoentrante al nord, dal sud!

Non siano NOSTALGICI! Smettetela di riunirvi e di fare ‘MANIFESTAZIONI RAZZASTE’!” dice la kommissaria komunitaria kom esperta di stupri delle indigene da non mostrare al grande pubblico per non offendere la sensibilità e la privacy delle vittime e così limitare il giusto disprezzo verso i criminali stranieri eroi.

“IL RAZZASMO E ANCORA PRESENTE TRA NOI?” domanda il giornalista

“‘SERVIRANNO GENERAZIONI PER CANCELLARE IL RAZZASMO’ DEL MASCHIO DALLA PELLE KANDIDA DEL NORD, ma non ho dubbi, ce la faremo!

I primi successi iniziamo già a vederli, spesso, animato da ‘solidarietà etnica’ – razzasmo - verso la mia gente, vado in visita nelle scuole per ricordare ai vostri bambini le sofferenze patite dalla mia gente durante la guerra, vedo i loro volti, le facce dei bambini diventare sempre più scure, sempre meno kandid, e questo mi da speranza per il ‘FUTURO’, al nord!” dice la kommissaria komunitaria kom esperta di stupri delle indigene da non mostrare al grande pubblico per non offendere la sensibilità e la privacy delle vittime e così limitare il giusto disprezzo verso i criminali stranieri eroi.

“Gli ‘estremisti’ IUDD sono una minaccia kostante, al nord! Come l’invisibile nemico nell’aere komtagiante, da un momento all’altro potrebbero ‘RIALZARE LA TESTA’!” dice il giornalista.

“Dobbiamo ‘stare in guardia’! Gli squadristi IUDD sono la feccia del mondo, sono pieni d’odio, un odio di cui francamente ignoriamo le origini, loro, rappresentano una grave ‘minaccia per la nostra democratura’ komunitaria kom internationale!

Non dobbiamo kommettere l’errore di sottovalutarli! Gli odiosi IUDD sono ‘VENDICATIVI’ e ‘AGGRESSIVI’, kompulsivi, sono preoccupanti, ‘TETRI’, smarriti nei loro cimeli del passato covano rancore e risentimento, pronti a esplodere come un vulcano!

Le loro idee nostalgiche komservano una ‘CARICA MORTIFERA’ da non sottovalutare! Non hanno mai rotto i fili che li lega a un passato immondo, per questo non meritano nessuna fiducia!” dice la kommissaria komunitaria kom esperta di stupri delle indigene da non mostrare al grande pubblico per non offendere la sensibilità e la privacy delle vittime e così limitare il giusto disprezzo verso i criminali stranieri eroi.

“Gli ‘estremisti’ IUDD si oppongono persino alle ‘devianze’, all’operazione cambio sx, all’evirazione degli organi riproduttivi dei ragazzi!” dice il giornalista.

“Gli IUDD si schierano sempre dalla parte sbagliata della Storia! Le ‘devianze’ ‘sono la nostra forza’, compresa l’obesità e l’instabilità mentale, vanno incoraggiate, promosse, insegnate a scuola, non ha senso proporsi di emendarle con il sano esercizio fisico!

Si tratta di idee irrispettose che offendono la sensibilità dei deviati!” dice la kommissaria komunitaria kom esperta di stupri delle indigene da non mostrare al grande pubblico per non offendere la sensibilità e la privacy delle vittime e così limitare il giusto disprezzo verso i criminali stranieri eroi.

“Che cosa ne pensa della pubblicazione delle immagini delle donne stuprate dagli stranieri del sud al nord?” domanda il giornalista.

“Non sono d’accordo! Pubblicare i video delle donne indigene stuprate ‘IN MEZZO ALLA STRADA’ dagli stranieri del sud, viola la dignità delle vittime!

Per fortuna gli inquirenti sono intervenuti per bloccare le scabrose immagini degli stranieri del sud che stuprano le indigene del nord ‘IN MEZZO ALLA STRADA’, gli inquirenti del nord hanno stabilito che ‘IL DIRITTO ALLA CRONACA NON PUÒ CALPESTARE IL DIRITTO ALLA RISERVATEZZA DEI PROPRI DATI E ALLA DIGNITÀ DELLA PERSONA’!

Ancora una volta giustizia è stata fatta, al nord!

A tale riguardo, gli inquirenti ci tengono a farci sapere che ‘SARANNO APERTI FASCICOLI DISCIPLINARI’ nei confronti di tutti coloro che oseranno pubblicare o che hanno già pubblicato, le immagini dello stupro ‘IN MEZZO ALLA STRADA’, ‘IN PIENO GIORNO’, ‘IN PIENO CENTRO’ tra gli sguardi increduli dei passanti e dei residenti!

Perché chi pubblica le immagini dello stupro di una indigena del nord, è uno stupratore a sua volta! Vergogna!

Devo ribadirlo, komdividere le immagini dello stupro è ‘gravissimo’, è ‘disumano’, gli IUDD vorrebbero che tutti gli indigeni del nord le potessero vedere, perché si rendano conto che la realtà non è quella raccontata dai libero informativi gov-lab, invece le immagini dello stupro devono essere rimosse, e infatti sono state rimosse immediatamente dai canali libero informativi gov-lab!

Gli stranieri del sud al nord, sono ‘BUONI’, sono ‘EROI’, devono sapere che possono stuprare le indigene ‘IN MEZZO ALLA STRADA’ ‘IN PIENO GIORNO’ godendo della necessaria ‘RISERVATEZZA’ dei dati, ergo, dobbiamo ‘ACCOGLIERLI’, non dobbiamo temere di farci ‘SOSTITUIRE ETNICAMENTE’ da loro! Maiali IUDD, ‘EVOLVETEVI’, smettetela di ammirare il ‘PASSATO’, il NUOVO ‘FUTURO’ vi attende, al nord!” dice la kommissaria komunitaria kom esperta di stupri delle indigene da non mostrare al grande pubblico per non offendere la sensibilità e la privacy delle vittime e così limitare il giusto disprezzo verso i criminali stranieri eroi.