Autore Alex Payne
Pubblicato 23/03/2025, 07:58
“I ‘cagneschi e cattivi’ identitari kandidi nordici dell’estrema estrema IperUrUltràsTurboTechnoDes, orribilmente neonationali sovrani, visceralmente isolazionisti, tradizionalisti, illiberali liberticidi oltranzisti sfasciatori, sono orrore, non sono lucidi e puri come noi, ma non dobbiamo arrenderci, la possibilità di sconfiggerli, di cancellarli per sempre dalla faccia della terra, è nelle nostre mani!
‘Il destino del mondo è banalmente nelle nostre mani’! Già!
Mica nelle Loro! Possiamo e dobbiamo cancellare ‘il peggio’ dall’esistenza, per ‘migliorare il mondo’, a nostro piacere, a nostra immagine e somiglianza, komunistizzarlo, senza sottostare agli ‘strepiti eversivi’, e ai diktat dittatoriali dei nuovi feudatari bulli digitali dell’iperdes! ‘Non serve l’autorizzazione’! Lo si ‘migliora’ e basta!
Decidiamo noi che cos’è ‘meglio’ per il mondo! Si chiama, democratura, sono questi, ‘i nostri valori komdivisi’!” dice visibilmente preoccupata la kommissaria komunitaria kom esperta di strepiti eversivi al nord.
“Sono ‘radicali’! Ah ah! ‘Spaventosi’! Ah ah aaaaaaah!” piange disperato il libero informatore.
“Sono delle scimmie nella giungla, ragionano in modo elementare, binario, come i macachi, ‘chi è più forte’ vince! Non sono equi, egualitari, libertari, buoni e giusti come noi! Il cuore della libertà informativa è la mostrificazione quotidiana dell’avversario politico, del più debole! Assurdo! Sono ‘autocratici’, in costante ‘DELIRIO DI ONNIPOTENZA’, fondano i loro principi sul ‘rifiuto dell’Altro’ sul ‘disprezzo’ degli stranieri bisognosi, ‘in cerca solo di sogno, speranza, opportunità, e naturalmente FUTURO’, al nord!
Loro, gli iperdes, non sono attenti agli ‘umili’, agli ‘ultimi’, ai ‘fragili’, ai ‘miti’, agli ‘svantaggiati’, agli ‘operai’, ai ‘migranti’, ai ‘sopravvissuti’, ai ‘sommersi e salvati’, agli indifesi, come noi, Loro sono potentissimi, deboli con i forti e forti con i deboli! Sono ‘violenti’!” dice preoccupata la kommissaria komunitaria kom esperta di strepiti eversivi al nord.
“Ah ah! ‘IL LINGUAGGIO VIOLENTO’ adottato dagli iperdes, ‘CREA UNA MENTALITÀ VIOLENTA E PORTA, INFINE, ALL’USO DELLA VIOLENZA’! Ah ah! Aaaaaah!” piange disperato.
“Ammazzano i bambini stranieri! Non sono solo violenti assassini, ma anche volgari mercenari, pieni di sé, egoisti, malevoli, malefici, mefitici, micidiali! Come possono odiare gli stranieri, Ahmed ‘HA UNA FACCIA BELLISSIMA’!” dice preoccupata la kommissaria komunitaria kom esperta di strepiti eversivi al nord.
“Ah ah! Sono ‘cattivi’, vogliono far soffrire il piccolo Ahmed! Come si fa!? Perché! Ah ah aaaaaah!” piange disperato.
“Non possiamo stare fermi a osservarli ‘senza battere ciglio’, mentre fanno scempio degli ‘innocenti’, stranieri, scuri, del sud, ogni giorno, da decenni, illegali, all’indifeso nord! Dobbiamo difendere Ahmed, gli invasori, mica gli indigeni nordici invasi!
I carnefici dell’iperdes hanno ‘il cuore freddo, pieno di sabbia, indurito dall’indifferenza’, hanno l’odio in tasca’, non hanno alcun ‘SENSO DI HUMANITÀ’!
Li disumanizziamo accusandoli di inumanità!
Basta! Sono intolleranti, non possiamo tollerarli! Dobbiamo mostrarci ‘volenterosi’, ‘responsabili’! Se vogliamo ‘migliorare il mondo’, se vogliamo ‘salvare il pianeta terra’, se vogliamo salvare il ‘futuro’ di Nghé e di Muhàmmad, al nord, dobbiamo risolvere per sempre il problema kandido! La pazienza è finita! Mai più kandidi, nordici, al nord!” dice preoccupata la kommissaria komunitaria kom esperta di strepiti eversivi al nord.
Se non conservi ciò che ami, se non ti prendi cura della tua casa, non stupirti se va in rovina! Iscriviti alla newsletter!