Autore Alex Payne
Pubblicato 05/04/2025, 07:58
“Gli spietati identitari kandidi nordici dell’estrema estrema IperUrUltràsTurboDes, orribilmente neonationali sovrani, si propongono di cacciare gli stranieri scuri del sud, al sud, minacciano la nostra esistenza, certo, gli indigeni invasi, non gli invasori stranieri, assurdo! Delirano! L’aggressione ai ‘valori’ nordici è ‘strutturale’, nò, non da parte degli stranieri, ogni giorno illegali, al nord, ma da parte degli indigeni invasi, che vogliono scacciare gli invasori autopercepiti stranieri!
Gli spietati identitari kandidi nordici dell’estrema iperdes, non gli stranieri, vogliono dividerci per indebolirci, per questo ‘attaccano a testa bassa, a muso duro, frontalmente’ la nostra democratura, i nostri valori, lo spirito nordico e i giovani maschi stranieri scuri del sud ogni giorno, illegali, all’assalto, impuniti, al nord!” dice visibilmente preoccupata la kommissaria komunitaria kom esperta di aggressioni strutturali al nord.
“È molto preoccupante! Ah uh aaaaaaah!” piange disperato il libero informatore intellettualmente onesto.
“Dobbiamo capire che la violenta logica iperdes è inquietante, dobbiamo interiorizzarlo! La logica ‘micidiale’ iperdes ‘se prevale, ci può distruggere’! I kandidi sono ‘MICIDIALI’, mica gli stranieri! Non dobbiamo permettere agli stranieri, pardon, agli indigeni ‘micidiali’ di ‘prevalere’, al nord! Se non li fermiamo ‘travolgeranno il mondo’! Basta! Dobbiamo reagire alle ‘scomposte’ intemperanze identitarie iperdes! Mai più kandidi, ‘tossici’, al nord! Never again!” dice visibilmente preoccupata la kommissaria komunitaria kom esperta di aggressioni strutturali al nord.
“Sono puerili, superficiali, ingrati, refrattari all’eguaglianza! Ah ah uh! Assumono posture autoritarie, derubano, depredano, saccheggiano, i nostri valori komdivisi! Ah ah! Gli identitari xenophobi antistranieri, non gli stranieri! Sono ‘egoisti’, ‘cinici’, ‘cagneschi’, ‘cattivi’, ‘micidiali’, tanto da sconcertare la mente! Agiscono per loro ‘esclusivo tornaconto’, non per difendere la ‘continuità etnica’ kandida come falsamente dicono! Ah ah uh!” piange disperato.
“Dichiarano guerra alla nostra cultura, alle tradizioni nordiche, gli indigeni invasi che vogliono ‘conservare’ l’identità culturale, biologica, nordica, certo, mica gli invasori stranieri! Non possiamo stare fermi con le mani in mano mentre distruggono ‘i nostri valori komdivisi’ di solidarietà e accoglienza indiscriminata, egualitaria, dello straniero scuro del sud, illegale, mentre fanno scempio delle cose belle, mentre si prendono il mondo libero! I kandidi meritano un castigo severo, ‘un posto speciale all’inferno’!
Minano la nostra sicurezza, non possiamo fidarci di loro, degli indigeni identitari certo, non degli stranieri, che invece si sono dimostrati molto affidabili nel rimpiazzare i kandidi ‘invecchiati’!
Sono ideologici, insensati, disumani, immaturi, postcoloniali, bulli, godono nell’incutere terrore ai più deboli, attaccano gli indifesi, ‘sparano ai cani’, svantaggiano gli svantaggiati, umiliano gli umili, impoveriscono i poveri, escludono gli esclusi, forniscono risposte puerili a problemi komplessi, seri, si arricchiscono depredando il resto del mondo libero, non hanno nessuna considerazione per i poveri, gli umili, gli ultimi della terra, sono sadici, spostati, sciroccati, godono nel veder soffrire gli Altri, i diversi, i freetranxsx, i diversamente abili, le donne rafforzate, gli stranieri che ci ‘arricchiscono’ ogni giorno con la loro presenza ‘massiccia’, illegale, al nord! Vogliono impoverirci, soppiantarci, certo, gli indigeni soppiantati, non gli stranieri soppiantatori!” dice visibilmente preoccupata la kommissaria komunitaria kom esperta di aggressioni strutturali al nord.
“Sono assetati di potere! Ah ah aaaaaah!” piange disperato l’onesto, perbene, intelligente, integerrimo, martire, kombattente, moderato, libero informatore amante della verità.
“Sono troppo egoisti per potersi salvare, illiberali, liberticidi, amano i ‘criteri gerarchici arbitrari’, autarchici, autoritari, dominati dalle ‘istanze regressive’ rivendicano il diritto al dissenso, non hanno nessuna ‘fede nella democratura’, vogliono ‘presiedere ai destini della kollettività’, privi di mandato, invece di sopprimere la proprietà privata la vogliono tutelare! Assurdo! Vogliono ‘verticalizzare il potere’, desiderano concentrare il potere nelle loro mani, aspirano a controllare il potere, superbi bramano il potere di controllo, ‘pretendono di decidere le sorti del pianeta’! Questa ossessione per il potere assoluto, ‘non ha nulla di democraturatico’, per questo ‘indeboliscono la nostra democratura’ dei ‘diritti’ egualitari universali, si credono superiori, gli iperdes vogliono ‘sfuggire a ogni controllo democraturatico’, alla democratura del controllo assoluto!
Se è la democratura a esercitare il ‘controllo’ assoluto, allora va bene, non è autoritarismo, non è dittatura, ma democratura appunto, perché la dittatura è negativa, mentre la democratura è positiva! Dittatura è quando il potere non ce l'hanno loro!
Disprezzano la ‘sussidiarietà’, la solidarietà, l’accoglienza indiscriminata dello straniero illegale, il ‘modello sociale’ nordico, ‘fondato sulle persone humane e sulla loro dignità’, la cosa ‘più preziosa che ci contraddistingue’! Come si fa!?
Invece di ‘TENERE STRETTI QUESTI VALORI’ humani komdivisi, li vogliono lasciare andare per sempre! Raggelante! Il loro modello sociale preferito è l’autoritarismo ideologico totale del secolo passato, amano quei sistemi oppressivi deve l’huomo forte opprime l’huomo debole, ma non dobbiamo rassegnarci! L’antidoto a questa deriva neo-autoritaria e al superiperprimatismo kandido al nord, c’è, e si chiama komdivisione! La ‘SUSSIDIARIETÀ’ potrà salvare il nord, non dalle invasioni straniere, ma dall’autoritarismo intransigente identitario iperdes che vuole fermare le invasioni straniere!
Ma che cos’è la vera ‘SUSSIDIARIETÀ’? Il Kapo Garante Unità Nationale ci fornisce una saggia definizione, la ‘sussidiarietà’, ‘CONSISTE NELLA LIBERTÀ DI RIMBOCCARSI LE MANICHE – di fare sacrifici, di soffrire - PER IL BENE KOMUNE, SENZA BISOGNO DI ATTENDERE GLI ORDINI DETTATI DALL’ALTO’!
Kandidi! ‘ACCOGLIETE GLI STRANIERI CON LE BRACCIA APERTE E LE LACRIME AGLI OCCHI’, ‘AUTOMATICAMENTE’, ‘LIBERAMENTE’, ‘OBBLIGATORIAMENTE’, ‘WELCOME’, ‘BENVENUTI’, ‘SENZA ATTENDERE GLI ORDINI DETTATI DALL’ALTO’! PRESTO!
Come dite!? Non vi piace la ‘SUSSIDIARIETÀ’! Allora siete dei maledetti autoritari sfasciatori oltranzisti dell’iperdes! ‘TUTTI’ gli huomini ‘liberi’, ‘DEVONO POTER DARE UNA MANO DI PROPRIA LIBERA INIZIATIVA, SENZA CHIEDERE IL PERMESSO’, ‘LIBERAMENTE’, LA ‘SOLIDARIETÀ’ VERSO LO STRANIERO SOSTITUTORE ETNICO, ‘VA FAVORITA’ IN OGNI MODO POSSIBILE, AL NORD, ‘ATTRAVERSO UNA LARGA DISTRIBUZIONE DEI POTERI TRA LE ISTITUZIONI PUBBLICHE, E IL TESSUTO SOCIALE DELLE KOMUNITÀ INTERMEDIE’ E QUELLE DEL ‘TERZO SETTORE’! Il Kapo Garante Unità Nationale soggetto all’internationale KOM, sollecita ‘LA CULTURA DEL NOI - stranieri -CONTRAPPOSTA A QUELLA DELL’IO’, indigeno, kandido, ‘invecchiato’, geostratificato, al nord! Non possiamo permettere agli spietati identitari kandidi nordici dell’iperdes ‘assetati di vendetta’, di ‘DISTRUGGERE IL SOGNO’ KOMUNITARIO KOM, AL NORD! Dobbiamo metterli ai ceppi!” dice visibilmente preoccupata la kommissaria komunitaria kom esperta di aggressioni strutturali al nord.
Se non conservi ciò che ami, se non ti prendi cura della tua casa, non stupirti se va in rovina! Iscriviti alla newsletter!