“Il nord ‘È PRONTO’? Il nord può farcela?” dice il giornalista.

“Certamente! Non ho dubbi! Il nord deve essere pronto ad ‘ACCOGLIERE’ un nuovo flusso di stranieri del sud, al nord!

Non ho assolutamente dubbi che ce la farà, che si farà trovare pronto! La religione delle spine in testa, e tutti i suoi esponenti a partire dalle gerarchie ecclesiali apicali fino ai fedeli inginocchiati adoranti, sarà ‘il cuore pulsante del futuro, insieme ai nuovi cittadini del nord, del sud, che liberamente potranno ARRIVARE E STABILIRSI’ al nord!

Venite! Non vi preoccupate! C’è posto per tutto il sud, al nord, gli indigeni fanno spazio estinguendosi, la religione delle spine in testa vi aiuterà, vi ‘ACCOGLIERÀ’ come fratelli!

La religione delle spine in testa, è in prima linea, per ‘ACCOGLIERE’ gli stranieri del sud al nord e per fare sostituzione etnos dei poveri indigeni del nord senza dio!

I territori del nord sono pronti ad ‘ACCOGLIERE UNA NUOVA ONDATA DI ARRIVI’ di stranieri! Pronti! Prontissimi!

La religione delle spine in testa che al nord ha spazzato via il paganesimo, è in prima linea ‘per favorire il dialogo è OFFRIRE AI FUTURI CITTADINI DEL NORD, DEL SUD, UN GRANDE LUOGO KOMUNE DOVE TROVARSI E DOVE SVILUPPARE ATTIVITÀ VIRTUOSE’, al nord, sempre al nord!” dice l’incaricato politico esponente di spicco del Koordinamento Interconfessionale.

“La religione delle spine in testa è sempre in prima linea per i poveri!” dice il giornalista.

“La religione delle spine in testa è grandemente misericordiosa, e attraverso i suoi esponenti attivi sul territorio, è sempre disponibile a ‘aiutare gli ultimi’, gli stranieri del sud al nord, per fargli trovare un senso e dei ‘valori alti e buoni’ al nord, sempre al servizio della komunità del nord, per rimpiazzarla, per liberarla dell’elemento indigeno dalla pelle kandid del nord!” dice l’incaricato politico esponente di spicco del Koordinamento Interconfessionale.

“Non sono pochi gli stranieri del sud che si stabiliscono al nord e hanno un grande successo!” dice il giornalista.

“Sono straordinari! Pieni di talenti nascosti! All’inizio gli indigeni del nord erano titubanti, ma adesso li vanno a cercare, hanno bisogno dei loro servizi, hanno bisogno degli stranieri del sud in etnos rep al nord! Senza gli stranieri del sud gli indigeni del nord non sanno da che parte girarsi, cadono in depressione, non sanno che farsene delle proprie esistenze!

Gli stranieri del sud portano vita al nord, danno senso alle inutili vite degli indigeni del nord, rimpiazzandoli come si deve! Come dio komanda!” dice l’incaricato politico esponente di spicco del Koordinamento Interconfessionale.

“Molti di loro sono dei cuochi sopraffini! Ci portano i sapori delle terre d’origine del sud!” dice il giornalista.

“I ristoratori stranieri del sud offrono ricette del nord ‘KOMTAMINATE’ da inserzioni del sud, la komtaminazione è il primo passo della sostituzione! I cuochi del nord impallidiscono di fronte ai piatti preparati dai maestri culinari del sud! Nessuno conosce bene come loro la ‘tecnica di cottura delle spezie, in particolare il Rash el Hanouthò’! Nessuno al nord sa salare i piatti come fanno loro! Il loro burro fermentando è da leccarsi i baffi! In ogni pietanza ci aggiungono un ingrediente segreto che rende i loro piatti prelibati irripetibili! Nessuno al nord sa preparare il gatto cotto in anfora di terracotta con couscouscac all’uvetta secca!” dice l’incaricato politico esponente di spicco del Koordinamento Interconfessionale.

“Sono degli chef straordinari pieni di ‘CORAGGIO’, pieni di ‘TALENTO’! Nessuno al nord è come loro!” dice in lacrime il giornalista.

“Sono degli Eroi! I loro piatti sono epici! Le vite degli stranieri del sud al nord forniscono ‘MERAVIGLIOSI ESEMPI’ di inclusività, al nord!” dice l’incaricato politico esponente di spicco del Koordinamento Interconfessionale.

“Al nord è partito anche il ‘progetto culturale’ per raccontare le vite degli stranieri del sud che si sono installati al nord con grande successo!” dice il giornalista.

“Si tratta di un progetto ‘inclusivo’ molto interessante! Le loro vite saranno di esempio agli altri, compresi gli indigeni del nord poco educati! Il loro komtributo faciliterà l’integrazione’, l’inclusione sociale’, e la sostituzione dell’indigeno del nord!

I registi intervisteranno i ‘PROTAGONISTI DEL CAMBIAMENTO’ al nord, il progetto si chiama ‘IL FUTURO DEL NORD’! I protagonisti naturalmente sono tutti stranieri del sud, in etnos rep al nord!” dice l’incaricato politico esponente di spicco del Koordinamento Interconfessionale.

“Costo del ‘progetto’ sostitutivo?” domanda il giornalista.

“Per ora sconosciuto!” dice l’incaricato politico esponente di spicco del Koordinamento Interconfessionale.

“Chi sono i finanziatori del ‘progetto culturale’?” domanda il giornalista.

“Tanti, sarebbe lungo elencarli tutti! Tra i sostenitori c’è anche un’azienda privata produttrice di caffè famosa in tutto il mondo! E poi la fondazione Generazione Ponte, e altre che non ricordo!

Il punto nodale è che ‘GLI STRANIERI DEL SUD NON POSSONO ESSERE STRANIERI PER SEMPRE’ AL NORD!

Questo il loro motto!

Loro vogliono essere indigeni del nord, i nuovi indigeni del nord, ecco il rimpiazzo ‘teorizzato’ dagli IUDD, ma per fortuna mancano le prove!” dice l’incaricato politico esponente di spicco del Koordinamento Interconfessionale.

“Pochi giorni fa è partito anche il progetto ASN, Aurora Sud al Nord!” dice il giornalista.

“Sì, siamo molto orgogliosi! In una grande città del nord è stato aperto un nuovo ‘CENTRO CULTURALE’, per gli stranieri del sud, proprio dietro il centro di adorazione dedicato agli stranieri del sud, nel nuovo edificio ‘culturale’ i giovani stranieri del sud avranno accesso a ‘AULE STUDIO’ e ‘SPAZI DI AGGREGAZIONE’, per agevolare l’etnos rep degli indigeni del nord sempre più spaesati al nord, si preparino! Se non saranno in grado di adattarsi ai nuovi ‘cambiamenti culturali’ al nord, presto saranno progressivamente sempre più spaesati al nord! Si adeguino in fretta!

L’INCLUSIONE DEI NUOVI CITTADINI DEL NORD È UN PILASTRO DELLA NOSTRA AMMINISTRAZIONE’ ha detto il sindaco intervenuto per l’inaugurazione ‘cultural’ sostitutiva, parole sagge che sottoscrivo komvintamente!” dice l’incaricato politico esponente di spicco del Koordinamento Interconfessionale.